Dati scioperi confermano di limitare intervento di riforma a trasporti
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Renata Polverini per il quale «bene ha fatto il ministro a raccogliere le indicazioni delle parti sociali»
«I dati sugli scioperi illustrati oggi dal presidente della Commissione di garanzia, Antonio Martone, fotografano una realtà che dimostra come un intervento di riforma può limitarsi al solo comparto dei trasporti, come peraltro indicato anche dall’Ugl in occasione del primo confronto avuto con il ministro Sacconi».
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Renata Polverini per il quale «bene ha fatto il ministro a raccogliere le indicazioni delle parti sociali e a circoscrivere le linee guida per la riforma del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali a un comparto, quello dei trasporti, che è il più delicato, dovendo conciliare da un lato la libertà di circolazione dei cittadini e dell’altro il diritto allo sciopero dei lavoratori, costituzionalmente garantito.
Il disegno di legge delega, appare lo strumento più adeguato per garantire tempi e modalità tali da consentire un confronto ampio e con il contributo fattivo di tutti i soggetti interessati, al fine di pervenire ad un provvedimento che sia il più possibile condiviso».
- 01/12/2016 Firmato il nuovo contratto dei metalmeccanici. Come vince il modello Marchionne
- 13/09/2015 Squinzi ai sindacati: «Contratti innovativi per tornare a competere»
- 13/09/2015 Furlan: «Dobbiamo lavorare da subito a nuovo modello contrattuale»
- 13/09/2015 «Intanto rinnoviamo i contratti, poi discutiamo»