27 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Mercato del lavoro

Furlan: «Dobbiamo lavorare da subito a nuovo modello contrattuale»

Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, a Rainews24, commentando le parole del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi: «Le parti sociali devono essere responsabili, ma non aspettiamo nuovo modello su rinnovi avviati»

ROMA - «Dobbiamo da subito iniziare a lavorare a un nuovo modello contrattuale». Così il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, a Rainews24, commentando le parole del presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.
«Le parti sociali devono essere responsabili e nelle nostre responsabilità c'è la definizione di un nuovo modello contrattuale, il modello che abbiamo usato fino ad oggi è scaduto e va aggiornato puntando alla produttività», ha sottolineato.

Non aspettare nuovo modello su rinnovi avviati
«Io credo che la contrattazione non debba mai essere fermata. Ci sono contratti già presentati, le piattaforme, a partire da lunedì prossimo gli incontri. Questi contratti che vadano avanti» e «trovino molto velocemente una loro conclusione. Non perdiamo tempo noi a formulare il nuovo modello contrattuale».

Contratto nazionale continui a garantire potere acquisto
«Il contratto nazionale deve continuare a garantire il potere d'acquisto». Continua il segretario nazionale della Cisl.
«Bisogna uscire dalla logica delle deroghe tra contratto nazionale e secondo livello: la contrattazione aziendale, se deve puntare sulla produttività deve occuparsi di tutti i fattori che la compongono», ha spiegato.