Le Province a Conte: «Bisogna sostenere i territori»
L'appello del Presidente dell'UPI, Achille Variati: «Servono risorse per investimenti e servizi per i cittadini»
L'appello del Presidente dell'UPI, Achille Variati: «Servono risorse per investimenti e servizi per i cittadini»
Bisogna attuare subito un blocco navale, impedire le partenze, sbarcare sulle coste libiche per gestire con umanità campi profughi e tendopoli, e aiutare nel proprio Paese chi ne ha bisogno. Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, commenta la tragedia nel Canale di Sicilia che ha visto la morte di circa 700 persone su un peschereccio proveniente dalla Libia.
L'Unione province italiane avverte che con il Documento di Economia e Finanza il governo conferma i cinque miliardi di tagli sulle Province. Questa stangata, a detta del presidente dell'Upi Alessandro Pastacci, «è la porta d'ingresso al dissesto».
Forte l'appello che le province lanciano al Governo: se la Legge di Stabilità restasse quella attuale, la situazione risulterebbe drammatica. Le Province e le Città, infatti, non saranno più in grado «di poter garantire un livello di esercizio dei servizi essenziali».
Il presidente dei deputati di Fi sta dalla parte degli enti locali, che si battono contro la manovra finanziaria del governo Renzi: "Anci e regioni hanno sparato a zero contro la Legge di stabilità e hanno ragione: rischiano il fallimento".
"Se vogliano evitare il default e lo stop delle funzioni essenziali" è necessario che il governo riduca il taglio da 1 miliardo di euro alle Province e alle città metropolitane. Ad affermarlo l'Upi in audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla legge di Stabilità.
Il ministro dell'Istruzione ha visto i vertici dell'Unione delle province italiane per fare il punto sugli investimenti per la costruzione o l'ammodernamento delle scuole pubbliche
Il Presidente Castiglione: Con la Tesoreria unica commissioni salate per noi. Il Presidente Schifani: Nessun pasticcio sulle banche al Senato. Gasparri: Vertici Abi ritirino le dimissioni
L'Unione Province Italiane sottolinea con soddisfazione la «contraddizione» del Governo: Sono un parametro territoriale minimo per la gestione dei servizi pubblici
Accorpare Province, ridurre Comuni e tagliare Enti strumentali