Un'altra terribile crisi potrebbe colpire l'Europa nel 2019: ecco dove, quando e perché
L'analisi del think tank americano The National Interest annuncia guai seri per l'Europa nei prossimi mesi, perché una nuova crisi potrebbe esplodere in Ucraina
L'analisi del think tank americano The National Interest annuncia guai seri per l'Europa nei prossimi mesi, perché una nuova crisi potrebbe esplodere in Ucraina
L'Isis ha diffuso un breve video in cui si vede un uomo riverso a terra, il corpo insanguinato, dichiarando che si tratta di immagini riprese durante l'attacco al Parlamento di Teheran
L'elezione del candidato riformista apre a nuove possibilità di investimento nel settore degli idrocarburi, e non solo. Tutto dipende dalla volontà occidentale di perseguire una politica di pace e cooperazione. Ma l'inizio non è promettente
L'attacco di Idlib evidenzia la palese e irrefrenabile «pulsione di morte» delle élite globali, soprattutto occidentali. Alcune domande, partendo da un lontano giorno iracheno del 2003.
Il ruolo privilegiato del Fvg nelle relazioni tra l'Italia e la Repubblica dell'Azerbaigian, le prospettive di rafforzamento dei rapporti bilaterali e nuovi orizzonti di collaborazione sono stati al centro della visita dell'ambasciatore Mammad Ahmadzada
Sui mercati si sta assistendo a una nuova impennata dei prezzi del greggio. Il Brent ha quasi raggiunto i 58 dollari al barile dopo l'intesa tra i paesi Opec e gli altri produttori di petrolio raggiunta sabato scorso. Rimuoveranno il 2% della produzione
L'accordo di Vienna sul taglio della produzione di petrolio certifica nuovi equilibri geopolitici nello scacchiere mediorientale, eleggendo vincitori e vinti. I tagli penalizzano soprattutto l'Arabia Saudita
La leader di Fdi in collegamento a Otto e mezzo spiega come la presenza italiana a Mosul sia doverosa, mentre definisce un'idiozia la decisione del Governo di schierare 150 uomini al confine con la Russia
Dopo una trattativa molto dura, Iran e Arabia Saudita hanno siglato un patto che prevede un aumento del prezzo del barile compreso tra i sette e i dieci dollari. Ecco quali saranno le conseguenze per tuti noi
L’Isis, cioè un’organizzazione terroristica, unitamente ai ribelli anti-Assad di al Nusra, combattono per abbattere Assad, il quale combatte contro i ribelli, che hanno come alleato principale gli Stati Uniti, che però combattono l’Isis
Sempre più vicino un accordo sul prezzo del petrolio, circa 60 dollari al barile, che ridarebbe fiato a tutti i paesi produttori. Assicurando maggiore egemonia alla Russia e salvando il Venezuela dalla guerra civile. Ma a quale costo?
Scontro diplomatico tra i due alleati Iran e Russia. A Teheran non è piaciuto il trionfale annuncio di Mosca a proposito dell'utilizzo della base di Hamedan. E forse, teme l'avvicinamento con Ankara.
«La colpa è della Russia»: non c’è formula più comoda per scaricare ogni tipo di responsabilità. Lo fanno tutti in Occidente: dai politici ai media. Ma la realtà è molto lontana da questo stereotipo ormai ridondante.
Il costo della benzina inferiore all’euro e il gasolio sotto gli ottanta centesimi. E, paradossalmente, la possibilità che tutte le auto rimangano a casa. Ecco dove ci porterà la guerra, senza armi, del petrolio in Medio Oriente
il motivo conduttore sarà la Siria, anche se si inizia con il tema tanto caro al Cremlino: il gas. Putin incontrerà l'ayatollah Ali Khamenei, il re di Giordania Abdullah II, poi sarà la volta di Hollande, Lukashenko e Netanyahu
L'affare si trascinava dal 2007 a causa dell'embargo a Teheran. Ora la Russia fornirà sistemi di difesa aerea S-300. Il contratto è già entrato in vigore