Lippi riparte dalla nazionale Cinese: «Mondiali? Nulla è impossibile»
A meno di due anni dall'addio al Guangzhou, il tecnico torna in Oriente. Primo obiettivo la qualificazione ai prossimi Mondiali: «Non so se riusciremo a fare il miracolo, ma ci proveremo».
PECHINO - Marcello Lippi ha accettato la sfida e nel giorno della sua presentazione come nuovo ct della Cina, non ha nascosto le difficoltà e le sue ambizioni per arrivare ai prossimi Mondiali.
«Certamente adesso la classifica per il girone per la qualificazione per i Mondiali del 2018 è preoccupante, non impossibile ma preoccupante sicuramente».
Ingaggio faraonico
Il ct campione del mondo nel 2006 è stato chiamato a risollevare le sorti della squadra cinese ultima del girone con un solo punto, con un ingaggio faraonico che dovrebbe essere da circa 4 milioni e mezzo di euro all'anno.
«Proviamoci con tutte le nostre forze a crescere e a cercare di fare questo exploit, questo miracolo. Se ci riusciamo bene, altrimenti avremo fatto passi avanti per disputare la coppa d'Asia con possibilità di fare qualcosa di buono».
Senso di appartenenza
Lippi punta a creare una squadra con presupposti psicologici e senso di appartenenza. Avere la maglia della Cina deve dare grande energia. Cercheremo di costruire anche un'organizzazione tattica.
(Immagini AFP)
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