25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
F1 GP Germania

In Germania vince Verstappen su uno scatenato Vettel

Sebastian Vettel torna a sorridere dopo il secondo posto conquistato in una gara che l'ha visto partire dall'ultima posizione: «Mi sono divertito tanto»

Sebastian Vettel sul podio del Gp di Germania 2019
Sebastian Vettel sul podio del Gp di Germania 2019 Foto: ANSA

HOCKHENEIM - Max Verstappen vince il GP di Germania di Formula 1 e conquista il suo secondo successo stagionale alla fine di una gara pazza e imprevedibile dove non è mancato nulla: pioggia a tratti, caos nei box, incidenti, ben quattro Safety Car, ritiri, penalità. Sul podio con l'olandese della Red Bull, bravo a gestire i tantissimi pit-stop e i continui cambi di gomme e fenomenale nel non perdere mai la concentrazione anche nelle condizioni più estreme, anche la Ferrari di un eccezionale Sebastian Vettel, autore di una rimonta pazzesca dall'ultima casella della griglia di partenza fino al secondo posto conquistato con due sorpassi negli ultimi quattro giri. Terzo, a sorpresa, Kvyat con la Toro Rosso. Disastro Mercedes: Bottas out, Hamilton 11°. Incidente e ritiro anche per l'altra Rossa di Charles Leclerc.

Riscatto parziale per la Ferrari

Per la Ferrari, dopo il doppio disastro in qualifica, è stata una domenica di riscatto parziale: entrambe le Rosse sono state autrici di una partenza eccezionale, con Leclerc che si è ritrovato presto in quarta piazza (dalla decima) e Vettel in ottava (dalla ventesima). Il monegasco, però, è stato tradito dal bagnato proprio quando aveva approfittato al meglio di una Virtual Safety Car per salire addirittura in seconda posizione e ha finito la sua corsa contro il muro. Un po' come era accaduto al compagno di team nel 2018, anche se in un altro punto del tracciato. Il tedesco, invece, non è mai stato in grado di trovare il ritmo con le gomme intermedie, ma nei 15 giri conclusivi (finalmente corsi con gomme slick) è stato autore di una rimonta rabbiosa fino alla seconda posizione. Un risultato comunque importante, arrivato in un periodo davvero complicato per lui.

Vettel: «Mi sono divertito tanto»

«Sono soddisfatto, è stata una gara lunga. Ad un certo punto sembrava non finire mai, ma mi sono divertito tantissimo». Sebastian Vettel torna a sorridere dopo il secondo posto conquistato in una gara che l'ha visto partire dall'ultima posizione in griglia. «A causa delle condizioni è stata una corsa molto dura - aggiunge il pilota tedesco della Ferrari - così come è stato difficile interpretare ogni volta la mossa giusta. Ma sono davvero felice. Ci è voluto tempo per prendere confidenza con le intermedie all'inizio, poi ho preso il ritmo. Sono stato pulito per gran parte della gara, ma è stata molto lunga, piena di eventi. Congratulazioni a Max, è stato bravissimo. Io ho sempre cercato di superare un pilota dopo l'altro. Dopo l'ultima Safety Car ho capito che ero abbastanza veloce, riuscivo a superare chi avevo davanti, ero più veloce. Sono stato un pochino cauto alla prima curva, poi ho dato tutto. Con il DRS sono riuscito a sorpassare nel rettilineo posteriore. Ma è stata una gara talmente lunga che serviva anche guardarsi alle spalle».

Leclerc: «Ho sbagliato io»

«Basta un errore per rovinare tutto e questo è colpa mia. Ma sembrava di stare sul ghiaccio». Charles Leclerc è visibilmente deluso per aver chiuso sul muro il suo gp di Germania: «Se posso aggiungere qualcosa penso che in Formula 1 - dice il monegasco a Sky - un asfalto come quello che c'è fuori dalle ultime due curve non può succedere. Non è possibile. Il mio non era un errore grave, ma quando sono arrivato in quel punto avevo zero grip a 60-70 km/h: sembrava di essere sul ghiaccio. Un peccato, anche se questo non mi discolpa. Imparerò da questo errore».

Binotto: «Grande Seb, un'iniezione di fiducia»

«Avendo visto la gara, avendo visto quel che è successo, a questo punto, quasi, c'è anche un po di rammarico. Però, contentissimi per Vettel, ha fatto una bellissima gara, se l'è meritata». Mattia Binotto, team principal della Ferrari commenta così, ai microfoni di Sky il pirotecnico Gp di Germania concluso con il secondo posto di Vettel. «Credo che per lui sia un'iniezione di fiducia - dice - importante in questa fase della stagione». Nella prima parte Leclerc, poi, sul finale, Vettel il più veloce di tutti. «Questo dimostra che la macchina andava bene, indipendentemente da chi fosse il pilota. Credo sia stato importante anche aver avuto un buon feedback dal bagnato, visto che è da tempo che soffriamo sul bagnato. Invece, anche oggi abbiamo avuto dei buoni riscontri e la macchina si è dimostrata veloce anche nella parte finale sull'asciutto, in condizioni più fresche d'asfalto, non con le condizioni per forza di caldo che abbiamo avuto venerdì. Indipendentemente dal caldo, dal freddo, dall'asciutto o dal bagnato, la macchina in questo weekend si è comportata bene».

Tra una settimana c'è l'Ungheria

Quanto può essere importante per Vettel questo secondo posto? «Credo sia fondamentale per lui, specialmente, poi, qui in Germania, davanti al suo pubblico e sicuramente la spinta l'ha sentita. Questa è un'iniezione di fiducia. Tra una settimana c'è l'Ungheria, un' altra pista, altre caratteristiche, non è detto che si ripeteranno le condizioni avute qui in Germania. Però, l'importante è sapere che ci sono tracciati in cui siamo competitivi noi, dove, magari, i nostri avversari, al contrario, hanno anche loro alti e bassi. Credo che alti e bassi siano una cosa comune di tutte le squadre e non solo di una. Quindi, macchine sbagliate non ce ne sono, ci sono macchine diverse, che si possono comportare in modo diverso, a seconda della situazione». Leclerc «è già venuto al muretto, ci siamo guardati negli occhi ed è bastato così. Credo non ci sia nulla da aggiungere, lo sa bene, ne è consapevole. Credo che per lui, oggi è stata sicuramente un'occasione mancata. Però, ci sono tante altre gare, si rifarà. Non c'è dubbio che è un ragazzo velocissimo e che anche oggi stava facendo qualcosa di straordinario».