Milan-Paredes: la situazione
Il centrocampista argentino interessa a Leonardo per il calciomercato invernale ed il dirigente brasiliano sta studiando la formula migliore per strapparlo allo Zenit San Pietroburgo
MILANO - Mentre Gennaro Gattuso prepara il derby di domenica contro l'Inter, fondamentale per la classifica del Milan, Leonardo e Paolo Maldini stanno lavorando sottotraccia per rinforzare e potenziare l'organico rossonero già a gennaio quando aprirà la sessione invernale di calciomercato. I due dirigenti milanisti sanno che Gattuso ha bisogno e necessità che la sua rosa venga puntellata, magari anche solo con un paio di elementi nei settori giusti, motivo per cui sbagliare scelta potrebbe essere oltre che inutile pure dannoso. Al Milan manca un uomo d'ordine e di intelligenza in mezzo al campo (uno che dia respiro al ritrovato Biglia) ed un tero centravanti che possa alternarsi con Higuain e Cutrone; è su questi due reparti che Leonardo e Maldini impiegheranno tutte le risorse, economiche e strategiche, dei rossoneri a gennaio.
Vecchio pallino
E' in particolar modo il nome del regista a tenere sulla corda i due ex campioni del Milan, perchè se il sogno di Leonardo si chiama Rabiot, è anche vero che sul francese del Paris Saint Germain (in scadenza di contratto a giugno) c'è dietro mezza Europa e portarlo a Milano non sarà semplice, tutt'altro. Ed allora ecco che a Milanello si studiano le alternative, da Ramsey ad Hector Herrera, fino ad arrivare a quel Leandro Paredes che è in realtà il secondo nome sulla lista di Leonardo. L'argentino piace e piaceva al Milan già prima che la Roma lo cedesse allo Zenit San Pietroburgo nell'estate del 2017; l'ex giallorosso ha le caratteristiche che chiede Gattuso: qualità, grinta, cervello tattico, età giusta (25 anni) ed una capacità balistica da fuori area che al Milan possiede forse solamente il solo Calhanoglu, oltre a Suso.
Il piano
Il club russo valuta Paredes non meno di 30 milioni di euro, cifra che Leonardo non può certo spendere, soprattutto a gennaio, ma che potrebbe essere limata e rivista, facendo leva soprattutto sulla volontà del calciatore che si trova bene in Russia ma che tornerebbe assai volentieri nel campionato italiano, ritenuto certamente più competitivo di quello sovietico. Proprio su questa volontà si baserà la strategia del Milan, consapevole che la trattativa non sarà semplice, ma anche che nel calcio moderno richieste e valutazioni possono salire o crollare in pochissimo tempo, oltre al fatto che un piano studiato nei minimi particolari può fare la differenza, vedi l'affare estivo con la Juventus. Il Milan e Paredes si studiano, si annusano, in attesa di incontrarsi, forse già fra tre mesi.