L'ultima idea di mercato: Berardi al Milan in cambio di Locatelli
L’ipotesi messa sul tavolo delle trattative tra Milan e Sassuolo è quella di uno scambio di prestiti tra i due giovani azzurri. In caso di arrivo di Berardi però ci si interroga su quale potrebbe essere il futuro di Suso.
MILANO - E meno male che il mercato del Milan doveva essere bloccato. La giornata di ieri è stata caratterizzata da una serie di notizie, spifferi, indiscrezioni capaci di turbare non poco il già provato tifoso rossonero. Prima la conferma della trattativa ben avviata con l’Atletico Madrid per la cessione di Nikola Kalinic - e fin qui massima approvazione generale - poi la voce di un incontro tra Massimiliano Mirabelli e Beppe Bozzo, agente di Simone Zaza, per parlare di un possibile trasferimento al Milan - ed ecco i primi mugugni - e infine la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza milanista con il rumour riportato da Gianluca di Marzio, nel corso della trasmissione "Calciomercato - L'originale", secondo cui il Milan avrebbe chiesto al Sassuolo Domenico Berardi in cambio di Manuel Locatelli.
Quale futuro per Suso?
Per quanto riguarda la formula del doppio trasferimento, si parla di uno scambio di prestiti con diritto di riscatto o al massimo con obbligo. Ciò che colpisce in casa Milan è la ragione di un’operazione al momento incomprensibile. Non tanto per il valore dell’attaccante del Sassuolo, autentica mina vagante del campionato italiano e comunque ben lontano da un rendimento accettabile per pensare di imporsi in un grande club, quanto perchè con Suso ancora in rosa e l’operazione Halilovic già chiusa da Mirabelli, l’arrivo di Berardi si presta ad una sola interpretazione.
Difficile infatti ipotizzare che Gattuso abbia chiesto addirittura due cambi per il numero 8 rossonero. Va bene che l’anno scorso non ne aveva neppure uno, ma - specialmente con l’Europa League a rischio - Halilovic come vice Suso può bastare ed avanzare. Ecco perchè l’ingaggio di Berardi lascia pensare ad una sola cosa: lo spagnolo sta per salutare la comitiva e andare a cercare fortuna altrove.