18 aprile 2024
Aggiornato 10:30
Calcio

Milan: ottimismo per le condizioni di Romagnoli

Il difensore rossonero, dopo aver saltato la gara col Chievo, approfitta della sosta del campionato per recuperare e puntare dritto alla sfida con la Juve di fine mese

Alessio Romagnoli, difensore del Milan
Alessio Romagnoli, difensore del Milan Foto: ANSA

MILANO - Alessio Romagnoli è senza ombra di dubbio uno dei punti fermi e dei cardini del nuovo Milan di Gennaro Gattuso. Il difensore romano, cresciuto notevolmente dal suo arrivo a Milanello nell’estate del 2015, è ormai il riferimento della difesa milanista: carismatico, elegante, duro quando serve, all’occorrenza capace di impostare, sempre puntuale nelle chiusure, Romagnoli è oggi pedina imprescindibile del Milan, spesso in questa stagione anche più continuo di Bonucci, suo compagno di reparto e uomo certamente più esperto di lui, ma inizialmente incappato in qualche errore di troppo. Romagnoli è stato invece pressoché impeccabile e l’imperforabilità milanista degli ultimi due mesi ha molti meriti da riconoscere all’ex difensore della Sampdoria.

Bollettino medico

Non a caso, l’imbattibilità della porta di Donnarumma in campionato si è interrotta proprio domenica scorsa contro il Chievo quando Romagnoli ha saltato la sfida a causa di problemi muscolari. Solo un caso? Forse sì, o forse no, perché è evidente che il calciatore con la maglia numero 13 sia il vero insostituibile della retroguardia rossonera, colui attorno al quale gira l’intero meccanismo difensivo rossonero e la cui assenza contro i veneti si è avvertita ed ha rischiato di interrompere la serie di vittorie di un Milan in piena corsa per il quarto posto. Ma come sta oggi Alessio Romagnoli? Le condizioni del difensore milanista non sono apparse gravi sin dal primo momento, anzi, l’impressione è che lo staff tecnico rossonero (di comune accordo coi medici) abbia precauzionalmente tenuto a riposo il ragazzo preservandolo da possibili ricadute ed impedimenti più pesanti del semplice risentimento muscolare avvertito nell’allenamento precedente a Milan-Chievo.

Ottimismo

La sosta per le amichevoli delle nazionali (con relativa convocazione saltata per Romagnoli) sta contribuendo ad un progressivo e tranquillo recupero del difensore che continua a far lavoro differenziato ma che, a più di una settimana dalla delicatissima sfida con la Juventus, può serenamente guardare ad una guarigione più che completa e tornare al centro della difesa milanista la sera di sabato 31 marzo, quando allo Juventus Stadium i rossoneri affronteranno l’impegno più complicato delle ultime 9 giornate di campionato nel cammino e nella rincorsa al quarto posto.