Milan: ecco perché battere l’Arsenal non è impossibile
L’impegno dei rossoneri a Londra resta proibitivo, ma le speranze degli uomini di Gattuso non sono tutte perse
LONDRA - Il Milan è a Londra e si prepara alla sfida contro l’Arsenal per il ritorno degli ottavi di finale di Coppa Uefa (inizio ore 21:05) partendo dal 2-0 inflitto dagli inglesi a San Siro nella gara di andata. Un risultato pesante che colloca la formazione di Arsene Wenger come logica favorita per il passaggio del turno e riduce drasticamente le possibilità di qualificazione dei rossoneri che dovranno vincere con 3 gol di scarto o con 2 ma realizzandone almeno 3. Gennaro Gattuso ha lanciato la sfida ai britannici sostenendo che il Milan ha circa il 30% di probabilità di passare, mentre il capitano Leonardo Bonucci ha suonato la carica invitando tutti a non mollare prima ancora di esser scesi in campo.
Speranze ed obiettivi
Insomma, se eliminazione sarà, la formazione milanista vuole uscire comunque a testa alta e senza rimpianti. Ci sarà tempo per concentrarsi sugli impegni di campionato e sulla finale di Coppa Italia, finché il Milan è in Europa vuole provare a restarci, aggrappandosi con le unghie e con i denti ad ogni minima occasione di rendere la vita complicata ad un Arsenal logicamente favorito. Eppure la squadra di Wenger qualche pecca ce l’ha ed i rossoneri dovranno sfruttare proprio quelle falle in cui i biancorossi di Londra potranno inciampare; tanto per cominciare, i Gunners sono perforabilissimi in difesa e se attaccati vanno in costante difficoltà. Il 4-4-2 previsto da Gattuso potrebbe azzannare sin da subito la partita, accerchiando gli avversari e tentando la rimonta già nei primi minuti, anche perché subire gol per il Milan potrebbe essere un problema relativo, vincere 3-0 o 3-1 cambierebbe di poco la sostanza. E poi l’Arsenal ha dimostrato già nel turno precedente contro gli sconosciuti svedesi dell’Ostersunds di rischiare grosso anche in casa: vittoriosi in trasferta all’andata per 3-0, infatti, gli inglesi se la sono vista brutta all’Emirates Stadium subendo due reti nel primo tempo e rischiando subire il gol che avrebbe clamorosamente portato ai tempi supplementari. Il Milan, con qualità certamente maggiore degli scandinavi, dovrà provare la stessa tattica e lo stesso atteggiamento: tentare l’impresa sin da subito, in fondo da perdere c’è ben poco.