Milan nei guai, salta la trattativa Gomez-Boca Juniors
Problemi per Massimiliano Mirabelli. Quella che sembrava un’operazione quasi in chiusura, potrebbe essere tramontata senza margini di appello.

MILANO - Polemiche, tira e molla, indiscrezioni destabilizzanti, la trattativa per la cessione di Gustavo Gomez dal Milan al Boca Juniors ha vissuto momenti di straordinaria epica di mercato. A cominciare dagli spifferi provenienti dall’Argentina che ieri sussurravano di vetri infranti nel corso dell’ennesima riunione tra il direttore dell’area tecnica rossonera Massimiliano Mirabelli e il manager del difensore paraguayano, Augusto Paraja. Chiacchiera poi smentita con decisione dalla dirigenza rossonera.
Ma evidentemente qualcosa nell’aria doveva esserci: secondo le ultime notizia mattutine di radio mercato, nella tarda serata di ieri la trattativa tra il Milan e Boca Juniors sarebbe definitivamente saltata.
Distanza tra le parti
Sembra che i dirigenti del club argentino, giunti in Italia per trattare il difensore del Milan, oggi faranno ritorno a Buenos Aires senza il regalo tanto ambito dal tecnico degli Xeneizes Schelotto. La consistente distanza tra le parti, l’offerta era di prestito con obbligo di riscatto a 5 milioni per l’80% del cartellino mentre la domanda era di 7 milioni, ha portato alla chiusura brusca delle operazioni, colpa anche del mercato argentino che chiude domani sera.
Nuova offerta?
A questo punto, a meno di clamorose a francamente improbabili riaperture, Mirabelli rischia di trovarsi con il cerino in mano, visto che Gustavo Gomez è ufficialmente fuori dai programmi tecnici di mister Gattuso. L’unica speranza è che arrivi qualche nuova offerta, magari dalla Spagna, ma per il roccioso paraguayano, pagato da Galliani ben 8,5 milioni di euro appena 18 mesi fa, non c’è gran mercato.