19 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Calcio

Montella in un baratro senza fine

Tempi duri per l'ex tecnico del Milan che da quando è arrivato a Siviglia sta conoscendo solo delusioni

Vincenzo Montella, ex allenatore del Milan esonerato il 27 novembre 2017
Vincenzo Montella, ex allenatore del Milan esonerato il 27 novembre 2017 Foto: ANSA

SIVIGLIA - Non sembra davvero essere la stagione di Vincenzo Montella, esonerato lo scorso 27 novembre dal Milan ed accasatosi appena un mese dopo in Spagna al Siviglia che nel frattempo aveva silurato il proprio tecnico Berizzo. L'approdo nella Liga era stato un apparente successo per l'allenatore campano, bravo e fortunato a rilanciarsi solo 30 giorni dopo il fallimento milanista, con tanto di frecciatine alla sua ex società: "Negli ultimi anni il Siviglia ha vinto assai più del Milan", dichiarava Montella appena sbarcato sulla penisola Iberica.

Brutti risultati

Non sapeva, però, l'ex centravanti di Sampdoria e Roma, che allenare un Siviglia in difficoltà non sarebbe stata una passeggiata di salute. In primis ci si è messo Diego Armando Maradona che a Siviglia ha pure giocato ad inizio anni novanta e che ha provato a difendere l'operato del suo connazionale Berizzo, asserendo come chiamare Montella in panchina fosse una follia. Poi, ci si sono messi anche i primi risultati sul campo: al di là del successo in Coppa del Re contro il Cadice (formazione di serie B), infatti, Montella è partito col piede sbagliato in campionato, perdendo in casa all'esordio il sentito derby contro il Betis per 3-5 e perdendo anche la successiva sfida contro l'Alaves, squadra che sgomita nei bassifondi della classifica.

Contestazioni

Un risultato che ha mandato su tutte le furie i sostenitori andalusi, accorsi numerosi al campo di allenamento della squadra biancorossa per contestare società, squadra ed allenatore, piombato nel bel mezzo di una situazione critica e complicata. I circa 30 tifosi si sono presentati in campo nonostante la seduta fosse a porte chiuse, chiedendo ed ottenendo un confronto con calciatori e tecnico, talmente acceso da sfiorare lo scontro fisico e da costringere le forze dell'ordine ad intervenire per ristabilire la calma. Montella, appena arrivato, si ritrova dunque ad affrontare un clima acceso ed una situazione di classifica complicata per un Siviglia sesto in classifica e al momento fuori dalla zona che porta in Coppa Campioni. In più, mercoledì i biancorossi sfideranno l'Atletico Madrid nell'andata dei quarti di finale della Coppa di Spagna, un impegno duro e tutto in salita per la formazione di un Montella che appare in difficoltà esattamente come i suoi ultimi tempi milanisti.