27 agosto 2025
Aggiornato 19:00
Calcio | Qualificazioni Russia 2018

Spagna-Italia 3-0: Isco e Morata affondano gli Azzurri

Altro che impresa, l'Italia esce dal Bernabeu con le ossa rotte e il morale a pezzi. La sconfitta è totale con gli Azzurri incapaci non solo di stare all'altezza della Spagna ma anche solo di impensierire minimamente una squadra che ha stravinto il confronto.

Nazionale, Spagna-Italia 3-0: azzurri verso gli spareggi
Nazionale, Spagna-Italia 3-0: azzurri verso gli spareggi Foto: ANSA

MADRID - Esce con le ossa rotte l'Italia nella trasferta di Madrid contro la Spagna. Gli azzurri di Ventura cedono 3-0, puniti da una doppietta di Isco e da una rete di Morata, che adesso costringerà gli azzurri a giocarsi la qualificazione al prossimo Mondiale di Russia, passando per gli spareggi.Primo tempo sottotono per gli azzurri che appaiono nervosi e soffrono il palleggio spagnolo.

DOPPIETTA ISCO - Tanti errori di impostazione e al 12' le «Furie Rosse» sono già in vantaggio: Bonucci stende Asensio al limite dell'area di rigore, per l'arbitro è punizione dal limite che Isco è bravo a trasformare, forse cogliendo impreparato Buffon, un po' fuori posizione. La Spagna continua nel suo possesso palla, ma nei dieci minuti centrali del primo tempo gli azzurri riescono a mettere sotto pressione la difesa spagnola. Al 22' l'occasione più grande per l'Italia: Darmian mette palla al centro, Belotti anticipa Ramos ma il suo colpo di testa centrale è parato da De Gea. Al 40' arriva il raddoppio della Spagna: Isco riceve palla al limite dell'area e incrocia un tiro che non lascia scampo a Buffon per il 2-0.

MORATA IN CONTROPIEDE - Nella ripresa gli azzurri partono meglio e vanno subito vicino alla rete con Insigne che calcia di prima intenzione ma De Gea è attento. Superato lo spavento la Spagna ricomincia a macinare gioco e ad addormentare la partita con il palleggio. Al 69' è Buffon a salvare su una conclusione di Carvajal, ma è solo il preludio al gol che arriva al 78': contropiede spagnolo con Sergio Ramos che entra in area e serve un pallone sul secondo palo a Morata che deve solo appoggiare in rete per il 3-0. Con il match al sicuro gli spagnoli controllano la gara fino al triplie fischio.

VENTURA: «NON SONO UMANI» - «Si è vista la differenza di condizione e di qualità, loro hanno fatto un gol su punizione, mentre il loro portiere ha fatto tre grosse parate. Noi siamo in questo momento umani e loro meno. Il modulo? Stiamo portando avanti un discorso e non può essere una partita a cambiare tutto. Dobbiamo vedere quello che siamo e quello che vogliamo diventare e con il lavoro saremo più competitivi». Così il ct azzurro Gian Pietro Ventura ha commentato, ai microfoni della Rai, la pesante sconfitta contro la Spagna.

INSIGNE - «Non abbiamo fatto tanto bene ma queste partite servono a crescere. Ora pensiamo alla partita di martedì, che è importante, poi vedremo». Dopo il 3-0 subito in Spagna, Lorenzo Insigne mette nel mirino Israele, prossimo avversario dell'Italia martedì a Reggio Emilia. Un incontro da vincere per mettere al sicuro il play-off per accedere ai Mondiali russi. «Il 4-2-4? Sapevamo che era difficile contro una grande squadra - spiega l'attaccante del Napoli a Raisport - Ora analizzeremo gli errori che abbiamo fatto tutti e insieme al mister cercheremo di mettere le cose a posto. Per arrivare al Mondiale dobbiamo fare un sacrificio ma tutti insieme, se lavoreremo duro, raggiungeremo l'obiettivo. Siamo convinti, ce la giocheremo fino alla fine e faremo l'impossibile per andare al Mondiale».

BELOTTI - «Questa sconfitta ci dice che la Spagna in questo momento è nettamente superiore sia fisicamente che qualitativamente e l'ha dimostrato sul campo». «Nel primo tempo a parte la punizione ed il tiro di Isco non ricordo nessuna altra occasione nitida, mentre noi abbiamo avuto l'occasione con il mio colpo di testa e la gara era in bilico. La differenza l'ha fatta la loro condizione» ha detto Belotti. «Mio colpo di testa un rimpianto? Tutta la gara è un rimpianto, per come l'abbiamo preparata e per il fatto che siamo venuti qui per vincere, è un dispiacere per come e' andata».

DARMIAN - «Loro hanno grandi qualità soprattutto nel palleggio, stasera si è visto. Andiamo a casa con un ko pesante ma guardiamo avanti».
«E' una sconfitta che arriva contro una squadra di grande qualità, ci abbiamo provato, abbiamo fatto cose buone e cose meno buone ed è arrivata una sconfitta che non deve intaccare quanto di buono fatto fin qui. Adesso abbiamo due giorni e dobbiamo preparare una gara per noi importate (martedì a Reggio Emilia contro Israele), la prepareremo al meglio dimenticando quanto accaduto stasera».