19 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Formula 1 | Mercato piloti

Il futuro Ferrari è già scritto: prima Raikkonen, poi largo ai giovani

Per il 2018 è pronto il rinnovo del contratto di Kimi, fortemente sponsorizzato da Sebastian Vettel, pure lui deciso a restare in rosso. Ma già dalla stagione successiva potrebbe trovare spazio il talentino Charles Leclerc, dominatore della F2, che nel frattempo verrebbe parcheggiato alla Sauber

Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen festeggiano la prima fila all'Hungaroring
Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen festeggiano la prima fila all'Hungaroring Foto: Ferrari

BUDAPEST – Alla fine, anche stavolta, prevarrà l'usato sicuro. Sostiene infatti l'emittente televisiva Sky Italia che la Ferrari stia ormai definendo gli ultimi dettagli per completare i nuovi contratti della sua coppia di piloti, che dovrebbero essere ufficializzati come da tradizione al Gran Premio d'Italia di settembre. Insomma, il duo Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen sarà con ogni probabilità rinnovato in blocco. E se per quanto riguarda l'attuale leader del Mondiale questa notizia non giunge certo come un fulmine a ciel sereno («Non vedo motivi per non restare», aveva dichiarato solo giovedì scorso), più sorprendente è la scelta di riconfermare un pilota che al via della prossima stagione avrà ormai 38 anni sulle spalle. Eppure a sponsorizzare il prolungamento di Kimi è stato lo stesso Seb, che lo vede allo stesso tempo come un amico, un compagno di squadra poco ingombrante e un perfetto gregario. Tanto da voler inserire persino nel suo accordo multimilionario (le indiscrezioni parlano di un triennale da 120 milioni complessivi) una clausola che prevede che al suo fianco rimanga Iceman (per il quale lo stipendio sarebbe invece di appena cinque milioni).

La spinta dei baby
Il vecchio Raikkonen, insomma, grazie alla sponsorizzazione di Vettel avrebbe battuto la concorrenza dei sogni Daniel Ricciardo e Max Verstappen o delle meno affascinanti alternative Carlos Sainz Jr o Sergio Perez. Ma anche quella della linea verde della Ferrari Driver Academy: nel vivaio del Cavallino rampante, infatti, ci sono almeno due giovani che scalpitano per trovare un sedile a tempo pieno in Formula 1, il nostro Antonio Giovinazzi e il 19enne monegasco Charles Leclerc, attuale dominatore della Formula 2. «Io mi sento pronto – ha dichiarato al Corriere della Sera – Se sarei disposto ad attendere ancora un anno? Preferirei di no: se vincessi il campionato di F2, non potrei difendere il titolo; poi aspettare non mi aiuterebbe. Il grande sogno è rosso, lo ammetto: speriamo che un giorno diventi realtà. Ma valuto tutto, purché sia F1». E se la suggestiva ma rischiosa strada di una promozione diretta nella Scuderia sembra per lui ormai sbarrata, nulla vieterebbe di trovargli un posto (magari proprio a fianco di Giovinazzi) alla Sauber, che proprio in questi giorni ha rinnovato la fornitura di motori e la partnership tecnica con Maranello. La collocazione ideale per non rischiare di veder scappare in altre squadre un pilota sul quale la Ferrari ha investito pesantemente, e il cui promettente talento non sembra proprio in discussione.