27 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Calcio

Inter: si cerca il grande colpo dal centrocampo in su

Il gruppo Suning vuole regalare un pezzo da novanta a Spalletti che chiede rinforzi in mediana, oltre ad un valido supporto per Icardi, spesso isolato in avanti a far reparto da solo

Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter
Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter Foto: ANSA

MILANO - La campagna acquisti dell’Inter potrebbe presto subire una pesante accelerata in entrata, dopo aver registrato l’arrivo (molto caro, peraltro) del difensore Skriniar ed aver ammirato i cugini del Milan piazzare 6-7 colpi di rilievo a fronte degli zero provenienti da Appiano Gentile. Ora però il gruppo Suning, da tutti definito come economicamente senza limiti, deve dimostrare che alle parole seguiranno davvero i fatti; l’idea della proprietà interista è mettere a disposizione di Luciano Spalletti un regista di caratura internazionale, oppure una seconda punta o uomo di fascia che supporti in attacco quel Mauro Icardi, unico vero riferimento della prima linea nerazzurra. Spalletti chiede proprio questo: rinforzi dalla cintola in su, perché va bene rilanciare Kondogbia, va bene puntare su Gagliardini e va bene pure trattenere Perisic, ma se l’Inter 2016-2017 è arrivata fuori dalla zona europea un motivo ci sarà pure.

Nomi

Borja Valero, in arrivo da Firenze, potrebbe non bastare a colmare il vuoto tecnico in mezzo al campo, motivo per il quale Spalletti gradirebbe un elemento di notevole spessore: Nainggolan è un sogno destinato a rimanere tale, Arturo Vidal una possibilità da non scartare. Per quanto riguarda l’attacco, invece, Angel Di Maria potrebbe essere il nome giusto per garantire talento ed esperienza, anche se l’argentino del Paris Saint Germain ha nella sterilità offensiva il suo tallone d’Achille e potrebbe dunque non risolvere i problemi del gol di un’Inter in cui spesso e volentieri se non segna Icardi non segna nessuno. Spalletti inizia ad avere fretta, le altre si muovono, i nerazzurri sono ancora quasi immobili sul mercato: il grande acquisto, a centrocampo o in attacco, servirà al tecnico, alla dirigenza ma anche ad una tifoseria per il momento ancora insoddisfatta.