30 marzo 2023
Aggiornato 18:30
Calciomercato

Milan, ecco la strategia per blindare Donnarumma

Fervono i preparativi in casa Milan per farsi trovare pronti in occasione del 25 febbraio, giorno in cui Gigio Donnarumma diventerà maggiorenne e sarà chiamato a rinnovare il suo contratto con il club di via Aldo Rossi. Per i tifosi rossoneri però l’incubo è sempre Mino Raiola.

MILANO - Si fa sempre più inquietante e misteriosa la faccenda del rinnovo di contratto per Gianluigi Donnarumma al Milan. Il prossimo 25 febbraio il fenomenale portierone rossonero compirà 18 anni - sembra incredibile visto che parliamo di un ragazzo titolare da due anni di un club prestigioso come l’Ac Milan e arrivato all’esordio perfino nella nazionale A - e con la maggiore età potrà finalmente sottoscrivere un contratto quinquennale fin qui negatogli per questioni burocratiche e anagrafiche.

L’affare Pogba
Il problema grosso, come ormai sanno grandi e piccini, è rappresentato dal procuratore di Gigio, il sempre più potente Raiola, capace di smuovere le montagne per ottenere quanto desiderato: soldi, sempre soldi, fortissimamente soldi.
Basti pensare a quanto incassato dall’ex pizzaiolo italo olandese con l’affare Pogba, prezioso per la Juventus che ha guadagnato 78 milioni di euro, ancor più per SuperMino che grazie ad una percentuale stratosferica, ne ha messi da parte ben 25.

Soluzione estrema
Ed ecco la vera origine del contendere. Se Gigio Donnarumma non rinnovasse con il Milan e arrivasse a scadenza di contratto (ricordiamo, il 30 giugno 2018), Raiola sarebbe libero di trattare un nuovo accordo a cifre esorbitanti che tutti più grandi club europei sarebbero ben felici di pagare visto che metterebbero le mani sul più grande talento attualmente in circolazione senza sborsare un euro per il cartellino. Ovvio che il Milan da questa situazione avrebbe tutto da perdere, tanto che se non si dovesse convincere Gigio a firmare un prolungamento di contratto fino al 2022, forse converebbe addirittura cederlo  già a giugno e cercare di incassare almeno una cinquantina di milioni subito.

Prima il closing
Ma questa sarebbe solo la soluzione estrema, perchè il vero obiettivo della nuova dirigenza cinese, pronta ad insediarsi dopo il closing fissato entro il 3 marzo, è di blindare il fuoriclasse cresciuto nel vivaio del Vismara con una proposta che non si può rifiutare.
Ieri un quotidiano parlava di una cifra vicina ai 2,5 milioni di euro l’anno per 5 anni, ma è inutile farsi soverchie illusioni: Raiola non accetterà mai così poco per uno dei più forti portieri al mondo già adesso che è ancora maggiorenne.

La proposta di Fassone
Più logico pensare ad una proposta di Marco Fassone da 5 milioni l’anno, perfettamente in linea con il valore di mercato del ragazzo considerato fin d’ora un top player mondiale. Di fronte ad un’offerta del genere, Mino Raiola potrebbe accettare il rinnovo di contratto per i prossimi 5 anni, malgrado voci dalla Spagna secondo cui il Real Madrid sarebbe pronto a garantire fin d’ora circa 8 milioni annui per il fenomenale portiere di Castellammare di Stabia.
A quel punto però entrerebbero in gioco anche le questioni di cuore, mai rinnegate da Donnarumma: lui è milanista nell’anima e se Sino-Europe Sports offrirà quanto richiesto dal suo pretenzioso procuratore, Gigio resterà al Milan a lungo. Per la gioia dei suoi preoccupatissimi tifosi.