20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Le pagelle di Torino-Milan

Bertolacci e Bacca, rimonta a metà del Milan

La squadra di Montella parte male, va sotto 2-0 e addirittura rischia il tracollo sul rigore di Ljajic parato da Donnarumma. Nel finale di primo tempo e poi nella ripresa i rossoneri escono fuori e pareggiano prima con Bertolacci, l'inatteso protagonista del match, e poi Bacca su rigore.

DONNARUMMA - Inizio shock con un’uscita a farfalle fuori area che getta nel panico tutto il popolo rossonero. Poi si riprende con la consueta serafica tranquillità, para un rigore a Ljaic e disinnesca, almeno entro il possibile, gli attaccanti granata. Incolpevole sui due gol del Toro. 6

ABATE - Timido e indeciso nel primo tempo, più vivace nella ripresa. Numerose le sovrapposizioni sulla fascia accanto a Suso. Quel cross radente al 46’ della ripresa per il fantasma di Niang meritava maggior fortuna. 5.5

PALETTA - Come Donnarumma: un inizio shock (rinvio sulla schiena di Obi che rischia di finire in porta), poi si rimbocca le maniche e inizia a fare a sportellate con Belotti. Non sempre vince, ma spesso si. 6

ROMAGNOLI - Il confronto con Belotti è a tinte azzurre, ma stavolta stravince l’attaccante granata. A complicare la serata del centrale di Anzio, un doppio giallo che lo terrà fuori dal big match della prossima giornata tra Milan e Napoli. 5

CALABRIA - Decisamente in difficoltà nella prima ora di gioco, poi rialza la testa e si propone anche un paio di volte pericolosamente in avanti. Nel finale esce per un problemino fisico. 5

PASALIC - Stavolta il croato non fa la differenza. Leggero in fase di contenimento, poco propositivo in ripartenza. Insufficiente. 5

LOCATELLI - Rimedia un giallo in avvio di partita che inevitabilmente condiziona la sua partita. Malgrado tutto prova in tutti i modi ad alzare una diga in mezzo al campo. Non riuscendoci sempre, purtroppo. 5.5

BERTOLACCI - Il redivivo. Prestazione di sostanza e vitalità, impreziosita dal gol del 2-1 che riconsegna al Milan la partita. Giocatore ritrovato. 6.5

SUSO - Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. In chiusura di primo tempo costringe Hart ad un miracolo e sfiora il gol almeno 3 volte in 15 minuti. Nella ripresa mette in mezzo una quantità industriale di palloni. Se giocasse accanto a Belotti, oggi il centravanti granata sarebbe a 42 gol. 7

BACCA - Vedi sopra. Malgrado un inizio gara abbastanza vivace, il colombiano riesce ad incidere solo su rigore. E dire che di palle giocabili lì in mezzo ne sono girate parecchio. Evidentemente le tante settimane di astinenza da gol non sono solo un caso. 5.5

BONAVENTURA - Uno dei più brillanti. Il suo talento non fa fatica ad emergere, peccato solo per la mancanza di lucidità in alcuni frangenti. 6.5

KUCKA - La sua carica appena entra in campo si sente. Ma non riesce a incidere in avanti. 6

NIANG - Perchè Montella l’ha messo in campo? È questa la domanda che riecheggia sui social network al termine di Torino-Milan. Pigro, indolente, riesce a fare imbestialire Montella in appena 5 minuti di gioco. Abbassa la testa, si interstardisce a dribblarsi da solo, costringe al miracolo Donnarumma quando non torna a chiudere su Iago Falque mentre Calabria è fuori per infortunio e per concludere, si dimentica di seguire una bella azione di Suso e Abate al minuto 47, quando dovrebbe essere lui il più fresco del Milan. Imbarazzante. 4

VANGIONI - n.g.

MONTELLA - Stavolta la partenza lenta del suo Milan costringe i rossoneri e rimontare dal 2-0. Alla fine ci riesce, ma la scelta dei cambi lascia qualche dubbio. 5.5