Mercato Milan: missione portoghese per Fassone e Mirabelli
Si lavora alacremente per il closing previsto il 13 dicembre, ma nel frattempo Fassone e Mirabelli continuano il loro tour europeo in cerca dei calciatori giusti per potenziare la rosa di Montella. Nel mirino del Milan tre talenti dello Sporting Lisbona: Semedo, Carvalho e Martins.
MILANO - Mentre infuria la battaglia a colpi di permessi, autorizzazioni, trasferimenti di capitali all’estero e tutto quanto fa spettacolo in vista dell’imminente closing che consegnerà l’Ac Milan al consorzio cinese Sino-Europe Sports e che estrometterà di fatto Fininvest e Berlusconi da via Aldo Rossi, la futura dirigenza di via Aldo Rossi continua a muoversi per rendere la squadra di Montella sempre più competitiva. Il secondo posto raggiunto dai ragazzi rossoneri, agli occhi dei nuovi proprietari, rappresenta di sicuro un bell’incentivo per potenziare la rosa. L’obiettivo Europa è sempre stato nel mirino, ma a questo punto è lecito sognare anche un ritorno trionfale nella competizione principale, la Champions League.
Viaggio a Lisbona
Le cronache di mercato raccontano del viaggio di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, rispettivamente nuovo amministratore delegato e prossimo direttore sportivo del Milan, in quel di Lisbona, dove ieri sera si sono affrontate Sporting e Real Madrid per la fase a gironi di Champions. Piuttosto semplice individuare gli obiettivi sensibili per la nuova dirigenza rossonera. Il primo nome sulla lista è senza ombra di dubbio quello di Ruben Semedo, difensore centrale portoghese classe 1994, già entrato nel mirino dei più importanti club europei. Malgrado una folle clausola rescissoria di 45 milioni di euro con cui la dirigenza del club lusitano ha deciso di blindarlo, il giovane rasta del calcio europeo continua a far gola a tutti, compreso il nuovo Milan cinese. Semedo potrebbe essere il compagno di reparto ideale per Alessio Romagnoli.
Oro portoghese
C’erano altri due nomi dello Sporting Lisbona sul taccuino di Fassone e Mirabelli. Il primo è quello di William Carvalho, centrocampista classe ’92 di origine angolana, già seguito dalla Juventus in estate e protagonista assoluto del trionfo portoghese agli Europei di Francia 2016. Il robusto e vigoroso centrocampista centrale (187 cm per 89 kg di peso), particolarmente apprezzato per la sua duttilità e per la capacità di giocare in più ruoli, compreso quello di difensore centrale, presenta però una piccola controindicazione: il valore di mercato che si attesta sui 30 milioni di euro.
Tra gennaio e l’estate
Last, but not least, arriviamo a Gelson Martin, ancor più giovane dei suoi colleghi (classe 1995) e autentico talento emergente del calcio portoghese. Già due gettoni collezionati nella nazionale maggiore, 10 presenze condite da 2 gol e 7 assist nella Liga lusitana e un talento strabordante fanno del piccolo, veloce e sgusciante attaccante dello Sporting Lisbona (alto appena 173 cm) un potenziale crack. Anche in virtù del prezzo del cartellino ancora relativamente abbordabile, 12 milioni di euro, Fassone e Mirabelli considerano Martins la prima alternativa al laziale Keita Balde, opzione principale per il ruolo di punta esterna assolutamente da coprire nel prossimo mercato di gennaio.
Difficile credere che a metà stagione il Milan possa arrivare a saccheggiare completamente il club portoghese, ma tra la sessione invernale e quella estiva è lecito pensare che almeno uno dei talenti portoghesi possa arrivare a Milanello. L’obiettivo di tornare in Europa dalla porta principale non è più un mistero per nessuno.