16 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Gli esordienti a scuola dal Dottore

Yamaha, con Valentino Rossi e Maverick Vinales proverà anche Zarco

Per la sessione di test post-stagionale di Sepang, la casa di Iwata ha chiamato al fianco della nuova coppia di piloti ufficiali anche il duo del team satellite Tech3: il due volte iridato Moto2 insieme a Jonas Folger

Valentino Rossi e Maverick Vinales insieme sul podio
Valentino Rossi e Maverick Vinales insieme sul podio Foto: Michelin

ROMA – Dodici titoli mondiali in pista nello stesso momento: i nove di Valentino Rossi, quello di Moto3 vinto da Maverick Vinales, più i due di Johann Zarco, che proprio nell'ultimo Gran Premio a Sepang si è aggiudicato il bis iridato in classe Moto2. Ed evidentemente il circuito malese gli porta fortuna, perché sarà sempre sulla stessa pista, il 23 e 24 novembre prossimi, in occasione della seconda tornata di test post-stagionali, che il giovane francese farà il proprio esordio sulla Yamaha di MotoGP, al fianco del Dottore in persona. Non sarà una sessione di prove come le altre, insomma. Da un lato del box, l'inedita coppia di piloti ufficiali del costruttore di Iwata, Rossi e Vinales, proseguirà lo sviluppo della neonata M1 in versione 2017. Dall'altro, Zarco e il suo nuovo compagno di squadra Jonas Folger, anche lui proveniente dalla cilindrata intermedia, saliranno per la prima volta sulla moto giapponese dell'annata 2016. La stessa portata in gara in questa stagione da Valentino e Lorenzo, anche se ridipinta con i colori nero-verdi del team satellite Tech 3, che i due talenti emergenti difenderanno nella prossima stagione della classe regina.

Due nuovi giovani per la Yamaha
Lo rivela il sito specializzato francese Paddock GP. Zarco e Folger si alterneranno in pista per stint di due ore ciascuno, seguiti da lunghi briefing tecnici insieme ai loro futuri ingegneri e meccanici. Il tutto avverrà, come detto, proprio in contemporanea con i test del team ufficiale, che avranno invece l'obiettivo di porre le basi di una moto chiamata a riprendersi il titolo mondiale nell'anno a venire. Un compito talmente delicato che ha sorpreso molti addetti ai lavori la decisione della Yamaha di chiamare anche la scuderia di Hervé Poncharal nelle stesse giornate. Segno che la casa dei diapason, in questo duo di esordienti di scuola Moto2 ci crede veramente, e vuole metterli nelle migliori condizioni per mostrare il loro valore fin dalla prima stagione con i grandi. E poi, chissà che lavorando fianco a fianco con il fenomeno di Tavullia, Johann Zarco non riesca a rubargli qualche prezioso segreto...