10 dicembre 2024
Aggiornato 21:30
La moto italiana comincia il weekend a Phillip Island

Ducati se la cava sotto l'acqua: Dovizioso soddisfatto del suo tempo

Desmodovi centra la quinta posizione al termine di una prima giornata di prove libere del Gran Premio d'Australia caratterizzata dalla pioggia. Più in difficoltà Hector Barbera, per la prima volta su pista bagnata con la moto 2016

Andrea Dovizioso e Hector Barbera in azione nelle libere a Phillip Island
Andrea Dovizioso e Hector Barbera in azione nelle libere a Phillip Island Foto: Michelin

PHILLIP ISLAND – La pioggia battente ed un freddo quasi invernale sono stati i protagonisti della prima giornata di prove sul circuito di Phillip Island. Andrea Dovizioso ha ottenuto il quinto miglior crono all’undicesimo dei tredici giri disputati nel corso delle prime prove libere del mattino, in 1:41.569. Il pilota romagnolo ho poi deciso di non scendere in pista nel pomeriggio a causa dell’aumentare dell’intensità della pioggia, che ha poi costretto gli organizzatori a fermare la sessione con bandiera rossa dopo i primi quindici minuti. «Questa mattina abbiamo trovato delle condizioni piuttosto estreme – spiega Desmodovi – e quindi abbiamo fatto un turno a metà perché in pista c’era troppa acqua, però è stata lo stesso una sessione indicativa perché ci ha fatto capire il comportamento degli pneumatici sull’acqua. Alla fine abbiamo ottenuto un buon tempo, che ci mette in quinta posizione, e adesso dovremo vedere le condizioni che troveremo domani. Io comunque sono contento di come ho iniziato questo weekend».

Prima volta sotto la pioggia per Barbera
Il suo compagno di squadra Hector Barbera ha invece potuto percorrere diciannove giri nella sessione del mattino e ha ottenuto il tempo di 1:44.792. Nel pomeriggio il pilota valenciano è stato il più veloce dei sei piloti scesi in pista, ma non ha potuto migliorare il proprio crono ed ha quindi chiuso la giornata in diciottesima posizione. «Oggi è stata una giornata complicata perché questa mattina abbiamo dovuto apportare delle modifiche alla moto in quanto era la prima volta che guidavo la Desmosedici GP 2016 sull’acqua – commenta lo spagnolo – Purtroppo nel pomeriggio ho potuto girare pochissimo a causa delle condizioni meteo che hanno reso la pista praticamente impraticabile e quindi sono riuscito a fare solo tre giri. Qui a Phillip Island ho nuovamente a disposizione un’ottima moto e una grande squadra e quindi ci sono le condizioni per poter ottenere un buon risultato, ma le condizioni ci hanno messo un po’ in difficoltà, visto che ho l’handicap di non conoscere ancora bene la nuova moto». Per dare ai piloti della MotoGP la possibilità di recuperare in parte il tempo perduto oggi pomeriggio a causa del meteo sfavorevole, gli organizzatori hanno deciso che la terza sessione di prove libere in programma domani mattina avrà una durata di 60 minuti invece dei 45 minuti tradizionali.