28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Gara positiva per la Rossa a Motegi

Andrea Dovizioso riporta la Ducati sul podio: «Difficile, ma ce l'ho fatta»

Desmodovi centra la seconda posizione nel Gran Premio del Giappone: «Sono contento della moto, abbiamo una buona base per crescere ancora». Barbera, al debutto nel team ufficiale, finisce per terra, ma correrà anche in Australia

Andrea Dovizioso esulta dopo aver tagliato il traguardo
Andrea Dovizioso esulta dopo aver tagliato il traguardo Foto: Ducati

MOTEGI – Grande prestazione di Andrea Dovizioso a Motegi. Il pilota della Ducati ha ottenuto un ottimo podio nel GP del Giappone grazie al secondo posto ottenuto nella gara di oggi. Dovizioso, che partiva dalla seconda fila, è scattato bene al via ma ha perso alcune posizioni alla prima curva ed è transitato in quinta posizione al termine del primo giro. Andrea ha poi superato Aleix Espargaro al sesto passaggio ed ha iniziato a recuperare costantemente terreno su Lorenzo, che è caduto nel corso del ventesimo giro. A quel punto Dovizioso è riuscito a controllare la rimonta di Viñales ed ha concluso il suo Gran Premio con una meritata seconda posizione. «La gara di oggi è stata davvero molto difficile – racconta Desmodovi – Sono partito abbastanza bene ma sono rimasto chiuso da Valentino alla prima curva ed ho perso diverse posizioni e soprattutto il contatto con i primi tre. Sono però rimasto calmo e ho iniziato ad avvicinarmi a Lorenzo giro dopo giro: non volevo prendere troppi rischi, ma lo avevo quasi raggiunto quando lui ha commesso un piccolo errore ed è scivolato. Sono molto contento di come mi sono trovato con la moto ed ho gestito la situazione: non potevo azzardare troppo perché era molto facile cadere ma sono riuscito ad essere costante, sempre con un buon passo, e ad ottenere un risultato importante per me e per la Ducati. Questo weekend abbiamo lavorato bene, confermando di avere una buona base su cui continueremo a lavorare per migliorare ancora alcuni aspetti».

Barbera cade, ma è confermato
Sfortunata la gara di Hector Barbera, all’esordio sulla Demosedici GP del team ufficiale. Il pilota valenciano, che partiva dalla terza fila, ha perso alcune posizioni al via ed ha poi iniziato la sua rimonta superando Petrucci e raggiungendo Pol Espargaro. Nel tentativo di superare il suo connazionale Hector ha però commesso un errore ed è caduto, riuscendo a ripartire nonostante la moto danneggiata, ed è arrivato al traguardo in diciassettesima posizione. Barbera sostituirà Andrea Iannone, ancora convalescente, anche nel GP di Australia a Phillip Island, in programma domenica prossima. «Per me è stata un’opportunità fantastica poter guidare la Desmosedici GP 2016 e correre per una squadra ufficiale e quindi voglio ringraziare sia la Ducati che il team Avintia Racing che mi hanno concesso questa possibilità – commenta lo spagnolo – Per me era tutto nuovo: infatti non conoscevo né la moto né i ragazzi della squadra, ma sessione dopo sessione la situazione è decisamente migliorata. In gara purtroppo non sono riuscito a partire molto bene, anche perché la frizione è molto diversa dalla mia, e ho subito perso due posizioni. Ci ho messo un po’ a superare Petrucci e poi ho raggiunto Pol Espargaro che ho cercato di superare diverse volte, fino a quando ci ho provato con maggiore decisione e purtroppo sono caduto. Mi dispiace molto perché credo che oggi sarei potuto arrivare in quinta o sesta posizione. Ho comunque rialzato la moto per finire la gara, ma nella caduta si sono rotte le due ali e non sono più riuscito a guidare bene. Comunque è stata un’esperienza bellissima e sono molto contento che mi venga data un’altra possibilità la settimana prossima a Phillip Island».