Milan: Mihajlovic vince, i problemi in società restano

MILANO - Bluff: vanteria infondata, montatura finzione. Leggendo questa parola e i suoi inquietanti significati non può che venire in mente l’oscura e imbarazzante vicenda legata alla scalata all’Ac Milan da parte di Bee Taechaubol e dei suoi sedicenti partner di cordata. 

Secondo il quotidiano «La Repubblica» in edicola oggi, la trattativa per il passaggio del 48% del pacchetto azionario del club rossonero alla gruppo guidato da Mr. Bee potrebbe presto chiudersi con un nulla di fatto. L’uomo d’affari thailandese, infatti, non sarebbe riuscito a trovare i 480 milioni promessi in estate per entrare con una quota di minoranza nella società di via Aldo Rossi, mandando a monte i piani di Silvio e di tutta la famiglia Berlusconi.

Milan, 1 miliardo di supervalutazione

Pressoché impossibile, almeno al momento, che possa venire fuori qualche altra proposta soddisfacente per due ragioni molto semplice: la prima è che il valore dato da Fininvest all’Ac Milan, 1 miliardo di euro, è spropositatamente fuori mercato (ed infatti ancora regnano forti dubbi sul perché Bee Taechaubol abbia accettato queste cifre); il secondo è che Silvio Berlusconi pare fermamente ancorato al proposito di non cedere la maggioranza. E su queste basi è impossibile trattare con chiunque.

11/2/1986-2016: 30 anni di presidenza Berlusconi

Ecco quindi aprirsi scenari del tutto nuovi per il club di via Aldo Rossi, peraltro proprio in occasione delle celebrazioni per il trentennale di presidenza di Silvio Berlusconi, che l’11 febbraio 1986 divenne proprietario della sua creatura. La società rimarrà di proprietà della Fininvest, ma con un consistente taglio di fondi che inevitabilmente stroncherà ogni velleità di ritorno ai trionfi di un tempo. Almeno nell’immediato.

Barbara e Adriano, tregua armata

Se a tutto ciò aggiungiamo la sempre più complessa gestione delle questioni societarie - apparentemente divise ma fin troppo collegate - tra i due ad Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, protagonisti di una tregua armata che però non promette nulla di buono, ecco che ai tifosi del Milan non resta che preoccuparsi, e seriamente, per il futuro dell’ex club più titolato al mondo.

La rivincita di MIhajlovic

E meno male che, in questo contesto societario a dir poco angosciante, c’è la squadra di Sinisa Mihajlovic che dopo un inizio quanto mai difficoltoso, sembra aver trovato i ritmi di marcia giusti per tentare una complicata ma non impossibile scalata al terzo posto in classifica che vorrebbe dire Champions League nella prossima stagione. 

Bonaventura a rischio contro l’Udinese

E a questo proposito, arrivano da Milanello notizie non propriamente rassicuranti sulle condizioni di Giacomo Bonaventura. Il popolare Jack, uomo di maggior talento della squadra rossonera, rivelatosi pressoché indispensabile per la sua unicità nel ruolo di esterno sinistro, ha accusato un problema alla gamba destra nel corso dell'allenamento odierno che l’ha costretto a terminare in anticipo la seduta. La situazione di Bonaventura sarà monitorata domani, al momento non è possibile fare previsioni su un suo impiego contro l’Udinese.