26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Presentazione attesissima

Rossi-Lorenzo, lunedì la resa dei conti

Il 18 gennaio a Barcellona verrà svelata ufficialmente la nuova Yamaha M1. E per la prima volta dopo l'incandescente finale mondiale i due compagni-rivali saranno insieme sullo stesso palco. Come andrà a finire?

BARCELLONA – Comincerà ufficialmente lunedì 18 la nuova stagione del Mondiale di MotoGP. Non è ancora giunto il momento perché le moto tornino in pista, ovviamente, ma perché si presentino agli occhi ansiosi del mondo, questo sì. Alla Torre Diagonal 00 di Barcellona, una delle sedi di Telefonica, la compagnia spagnola sponsor del team campione del mondo in carica, infatti, cadranno i veli dalla nuova Yamaha M1. Dell'esemplare con cui la casa dei diapason cercherà di difendere i tre titoli iridati conquistati l'anno passato esiste già una foto, ma ancora coperta: quella scattata ieri da Valentino Rossi accompagnato da tutto il suo staff e diffusa dal suo account ufficiale di Twitter. Solo poche parole per far crescere ulteriormente l'aspettativa, se fosse possibile: «Primo shooting del 2016, si inizia – ha twittato il Dottore – La nuova M1 è molto bella, ve la faremo vedere lunedì prossimo a Barcellona». Per il resto, del nuovo bolide si possono intuire solo la forma e le dimensioni, oltre ad affidarsi all'anteprima vista negli ultimi test 2015, che mostrava alcune piccole novità a partire dal tappo del serbatoio piazzato sul codone.

Gomito a gomito
Ma l'evento di lunedì a Barcellona avrà anche molti altri, comprensibili motivi di interesse, oltre a quello tecnico. Per la prima volta, infatti (salvo una breve apparizione all'ultima edizione della fiera motociclistica milanese Eicma, in cui i due non si sono rivolti la parola e non hanno praticamente neppure incrociato lo sguardo), Valentino Rossi e Jorge Lorenzo torneranno insieme sullo stesso palco. Dopo tutto quello che è accaduto: le battaglie in pista, il discusso epilogo del campionato e soprattutto gli scambi di provocazioni verbali nelle rispettive interviste. Un vero e proprio confronto a distanza, che non è mai realmente cessato nemmeno durante le vacanze invernali. Ora che i due compagni-rivali si ritroveranno nuovamente a contatto, quale sarà la loro reazione. Faranno buon viso a cattivo gioco, posando per le classiche foto di rito fianco a fianco e facendo finta che tutto vada bene? Continueranno a soffiare sul fuoco di un'inimicizia che non piace proprio ai loro datori di lavoro della Yamaha? O piuttosto daranno realmente seguito alle dichiarazioni un po' di circostanza (e nelle quali nessuno sembra credere davvero) delle scorse settimane in cui si dicevano ottimisti verso la possibilità di riallacciare un rapporto di buon vicinato di box? E che dire dell'ipotesi più improbabile ma anche più affascinante: quella in cui Rossi sfrutti tutto il suo carisma comunicativo e il suo seguito mediatico per rifilare una prima, pesante batosta a Lorenzo, proprio in casa sua, in Spagna, e così mettendogli pressione prima ancora che inizi il primo Gran Premio? Per farlo dovrebbe mettere in conto la reazione infastidita dei vertici del team, ma chissà che questo diavoletto non sia davvero passato per il cervello del campione di Tavullia. Gli scenari possibili, insomma, sono tanti. Per sapere come andrà davvero il primo incontro ravvicinato del terzo tipo tra Rossi e Lorenzo, non resta che attendere. Ancora qualche giorno.