La Ducati aiuta Vale: Iannone beffa Lorenzo... e lo sfotte
Il ducatista ruba la scia a 'Por Fuera' e lui si arrabbia: «Mi ha dato una grande mano», sorride il pilota italiano, che ha indirettamente agevolato il Dottore. Il poleman Marquez, invece, promette attenzione a 'Por Fuera': «Domani niente incidenti»
PHILLIP ISLAND – Nella conferenza stampa dopo le qualifiche è arrivata la stretta di mano a favore di fotografi. Ma bastava vedere il volto tirato di Jorge Lorenzo per rendersi conto di quanto abbia preso male quello scherzetto firmato Andrea Iannone. Per ben due volte, il ducatista ha succhiato la scia al pilota della Yamaha, fino a strappargli la seconda piazza sulla griglia di partenza, pur avendo ottenuto il suo stesso tempo al millesimo di secondo. E, nonostante sia incorso nelle ire di 'Por Fuera', che lo ha rimbrottato in mondovisione durante il giro di rientro ai box, il pilota di Vasto ha ammesso candidamente la sua furbata, del resto perfettamente regolare: «Certo, Jorge mi ha aiutato a sfruttare la prima e la seconda gomma nuova – ha sorriso – Mi è stato di grande aiuto per abbassare quei due o tre decimi al mio miglior tempo. Posso dire che è stata la chiave del mio weekend, visto che in questa gara è davvero importante partire davanti, siccome mi aspetto che Jorge e Marquez andranno fortissimo nei primi giri. Domani sarà una gara diversa, in cui spero e voglio salire sul podio».
Iannone ride, Dovizioso piange
Ma tra gli avversari con cui domani il centauro italiano dovrà fare i conti non c'è solo il maiorchino. Ci sono anche le due Honda e pure quel Valentino Rossi a cui ha indirettamente dato una mano oggi battendo il suo compagno-rivale: «La gara sarà difficile, 27 giri sono tanti, specialmente a questo ritmo infernale – preannuncia Iannone – Ma io voglio dare il massimo, ho una buona sensazione in moto e voglio lottare con Marc e Jorge, ma anche Vale e Dani, che sono sicuro saranno con noi in gara». Decisamente diverso l'umore del suo compagno di squadra Andrea Dovizioso, che si è fermato alla decima piazza sulla griglia di partenza: «Quando il weekend inizia male come ieri e non riesci a fare quello che vuoi con la moto, migliorare il secondo giorno non è mai facile – ammette Desmodovi – Ma comunque mi sono avvicinato di turno in turno e domani posso inserirmi nel secondo gruppetto».
Marquez non si metterà in mezzo
Oltre alla Ducati, la prima avversaria delle due Yamaha, e dunque ago della bilancia nel duello per il titolo, sarà chiaramente la Honda. Che oggi ha dominato la corsa alla pole position con il solito Marc Marquez: «Ovviamente, se mi troverò contro Lorenzo, faccia a faccia all'ultimo giro, farò attenzione – promette l'iridato uscente – Non ripeterò l'incidente di Jerez 2013, non temere Jorge! Ma queto non mi impedirà di esserci, di lottare e di fare la mia gara, cercando di stare davanti sia a Lorenzo che a Vale». Al titolo, dopotutto, ci pensino loro.