11 ottobre 2024
Aggiornato 04:00
Alla rincorsa

Valentino insegue già Lorenzo: «Così non basta»

Anche il Gran Premio di Repubblica Ceca inizia con il piede sbagliato: fin dalle prove libere il suo compagno-rivale è il più veloce. «Devo alzare un po' il mio livello e la mia velocità», si sprona il Dottore

BRNO – Alla fine ci è cascato pure lui. Letteralmente. Nelle prove libere del Gran Premio di Repubblica Ceca a Brno è arrivata la prima scivolata dell'anno per Valentino Rossi: colpa dell'olio perso dalla moto di Dani Pedrosa, certo, ma anche di un asfalto in condizioni particolarmente problematiche. «Oggi pomeriggio è stato difficile per tutti perché la pista era molto scivolosa e l'aderenza molto bassa – racconta il Dottore – Allo stesso tempo qui i sono molti sobbalzi, per cui ogni volta in cui entravo in curva ero praticamente al limite. Alla fine andava un po' meglio e sono risalito al quarto posto, ma devo recuperare lo svantaggio, specialmente quello da Jorge, che sembra avere il miglior passo».

Serve il salto di qualità
Il suo compagno-rivale Lorenzo, infatti, è stato il più veloce di tutti nella sessione mattutina, che ha beneficiato di temperature più basse, e nel pomeriggio si è arreso al solo Marquez, ma per appena 76 millesimi. Più che l'episodio della caduta, sono questi risultati a preoccupare comprensibilmente il campione di Tavullia: «Jorge va molto bene in frenata e in ingresso curva, i punti in cui la moto è più difficile da gestire. Come a Indy, ha cominciato molto forte, ed è in ottima forma. È sempre bravissimo a usare la gomma nuova, nel primo giro: penso che questo sia il motivo per cui è davanti». E poi non va dimenticato Marc Marquez: anche lui, pur staccato di 56 punti in classifica iridata, nelle ultime gare è stato sempre fisso nel gruppo dei migliori. E Brno non sembra fare la differenza: «Prima di tutto, il mio vantaggio più importante su Marc è quello dei punti, perché sta recuperando ma è piuttosto distante – prosegue il pesarese – Ho anche più punti di Jorge, ma non molti (nove, ndr). Loro sono sempre molto veloci, in prova in genere lo sono più di me, e di sicuro in qualifica. Allo stesso tempo, io quest'anno sono sempre competitivo in gara e anche molto costante, perché riesco sempre a salire sul podio. Ma non basta. Devo alzare un po' il mio livello e la mia velocità. Non posso più permettermi di controllare, perché Jorge è molto veloce».

Qui Jorge
Come abbiamo visto, lo è stato anche sulla calda e scivolosa pista ceca. Un buon motivo per cui anche in questo fine settimana parte con i galloni del favorito, sia sul giro secco che sul passo gara: «Il mio obiettivo a Indy era vincere – commenta Jorge Lorenzo – e lo è anche qui: vincere la gara. Se non sarà possibile cercherò di valutare la mia posizione realistica. Anche Marc è forte, ma nel pomeriggio con le temperature più alte ha faticato un po' di più. Valentino ha tenuto lo stesso passo e anche Iannone qui sembra forte. Io punto a mettere a posto la moto nel modo migliore per la gara, e penso che siamo già sulla strada giusta». Purtroppo per i suoi avversari.