7 dicembre 2023
Aggiornato 08:00
Calcio | Milan

Milan, parla il ds del Carpi: «Vogliamo Gabriel in serie A»

La società emiliana, capolista della serie B, ha fiducia nell’estremo difensore brasiliano di proprietà dei rossoneri e vorrebbe assicurarsi le sue prestazioni anche il prossimo anno, specie se i biancorossi saliranno di categoria.

CARPI - Il Carpi sta vivendo la sua stagione da sogno, la più gloriosa della sua storia: primo posto in serie B, 8 punti di vantaggio sulla seconda in classifica, 9 sulla terza, una promozione in serie A sempre più vicina. Uno dei protagonisti dell’impresa del Carpi è senza dubbio il portiere Gabriel, estremo difensore brasiliano, in prestito ai carpigiani ma di proprietà del Milan. La società rossonera lo ha ceduto temporaneamente in Emilia per farlo crescere, fisicamente, caratterialmente e tecnicamente dopo averlo schierato in qualche occasione lo scorso anno ed averne denotato parecchi limiti, come le disastrose prove contro Parma e Roma dimostrarono ampiamente.

INIZIO «LENTO» - Il campionato di Gabriel a Carpi è iniziato a rilento, qualche errore, qualche insicurezza, poi, lentamente ma progressivamente, le prestazioni sono salite di livello fino a che il portiere carioca ha chiuso la porta, il Carpi ha iniziato a volare e a prendere anche pochissimi gol (zero reti al passivo nelle ultime quattro giornate, ad esempio). La sua annata è stata analizzata dal direttore sportivo degli emiliani, Cristiano Giuntoli, che ha parlato anche dell’intenzione del Carpi di trattenere Gabriel anche l’anno prossimo, soprattutto in previsione di un possibile approdo nella massima serie: «Gabriel è migliorato moltissimo rispetto a inizio campionato - ha affermato Giuntoli - e gran parte del merito va a lui e alle sue doti, oltre ovviamente al nostro preparatore dei portieri Perrone che è stato bravo a scovarle. Il ragazzo aveva bisogno di fiducia e di risentire di nuovo la porta, come spesso accade ai portieri che non giocano per molto tempo. Per quanto riguarda l’anno prossimo, poi, la volontà del Carpi sarebbe quella di tenerlo qualora dovessimo riuscire nella difficilissima impresa di salire in serie A e credo che sarebbe utile sia per noi, sia per il ragazzo e sia per il Milan che avrebbe la possibilità di valutarne le prestazioni anche in serie A e con maggiore esperienza».