26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Calcio | Serie A

Al Milan è rebus allenatore. E Galliani chiama tutti a rapporto

Sembrava che l’attuale tecnico viola fosse l’erede designato per la panchina rossonera del prossimo anno. Adesso invece, alla luce degli ottimi risultati della squadra toscana, appare difficile una separazione tra Fiorentina e Vincenzo Montella. Per il Milan, un problema in più da risolvere in fretta.

MILANO - Ora il Milan è nei guai per davvero. Con Filippo Inzaghi che certamente non sarà riconfermato sulla panchina rossonera, sempre che riesca ad arrivare indenne fino alla fine del campionato, c’è la necessità di pianificare il futuro. Ecco perché Adriano Galliani è al lavoro da diverse settimane per trovare finalmente, dopo troppi tentativi andati a vuoto, un allenatore «vero» a cui affidare la rinascita dell’ex club più titolato al mondo.

Dalla lista dei tecnici avvicinati in qualche modo ad un destino rossonero (Conte, Klopp, Sarri, Ventura), il nome più credibile finora è stato quello di Vincenzo Montella. Innanzitutto perché al Milan hanno sempre avuto un occhio di riguardo per l’ex aeroplanino giallorosso, compreso lo stesso Silvio Berlusconi che non ha mai nascosto la sua stima per l’allenatore viola, e poi  perché il percorso di Montella alla Fiorentina sembrava praticamente agli sgoccioli.

TRA MONTELLA E FIORENTINA SCOPPIA LA PACE - I dissidi con la piazza, sempre più infastidita dai continui richiami del mercato al proprio mister, e i contrasti con alcuni dei totem dello spogliatoio gigliato (Mario Gomez principalmente) avevano contribuito a rafforzare la visione di un Montella prossimo all’addio e nuovo allenatore del Milan. Adesso invece, complici gli ultimi esaltanti risultati della Fiorentina, la passione che sembrava sopita tra tecnico e tifosi si è riaccesa. La naturale conseguenza è che l’amore ritrovato tra Montella e Fiorentina pare abbia convinto il tecnico ad accantonare ogni ipotesi di separazione consensuale e a proseguire il proprio ciclo alla guida del club viola.

TUTTO LO STAFF TECNICO A RAPPORTO DA GALLIANI - A questo punto la situazione in casa Milan potrebbe farsi complicata. Il rapporto tra Filippo Inzaghi e il club di via Aldo Rossi è sempre più in bilico e le notizie che arrivano da Milanello in tal senso sono tutt’altro che rassicuranti. Proprio nella giornata di oggi infatti, l’amministratore delegato Adriano Galliani ha tenuto a rapporto i vertici dello staff tecnico rossonero per richiamare tutti alla massima attenzione e concentrazione. Obiettivo, migliorare il rendimento della squadra e tentare di dare una svolta alla stagione. Presenti alla riunione, durata circa un'ora e mezzo, l'allenatore Filippo Inzaghi, il suo vice Mauro Tassotti e i responsabili dei vari settori, il preparatore atletico Daniele Tognaccini, l'osteopata Marco Cesarini, da poco entrato nello staff, e il responsabile sanitario, Rodolfo Tavana. All’ordine del giorno un’analisi approfondita del delicato momento della squadra impegnata sabato con l’Hellas Verona. Allo studio quattro aspetti chiave del momento negativo del Milan: l’assoluta mancanza di gioco, la preparazione fisica della squadra, la necessità di prevenire i troppi infortuni e la gestione dei recuperi.

Basterà per salvare la stagione e il futuro di Inzaghi sulla panchina del Milan?