Garcia avvisa la Juve: «La Roma gioca per vincere»

ROMA - Rudi Garcia spiazza tutti. L'importanza di Juve-Roma? Lui risponde così: «Il bello della gara di domani è che abbiamo giocato contro i campioni di Russia, d'Inghilterra e ora quelli d'Italia. Poi arriveranno i campioni di Germania. Noi viviamo per queste sfide». Decisiva? Il campionato non si decide domani, sarebbe una mancanza di rispetto pensarlo". Ma un piccolo vantaggio psicologico ci sarebbe sicuramente per chi vince da capitalizzare per la ripresa del campionato. Il pareggio? Dipende da come va la partita. «Se meriti ci rimani male, se soffri ti va bene. Spero di vedere bel calcio, anche per tutta l'Italia che nell'ultima settimana ha risposto in campo Europeo. La Serie A è sottovalutata e serve un po' di buona pubblicità».

DOVREMO TENERE LA PALLA - La Roma se la gioca alla pari. «Noi giochiamo sempre per vincere come abbiamo fatto a Manchester» ma «loro fisicamente hanno un impatto importante. È una delle loro qualità. Dovremo tenere palla e poi essere bravi a pressare gli avversari. L'Atletico Madrid pressa per difendere e per recuperare la palla».

LORO FAVORITI - Rispetto alla Juve di Conte secondo Garcia non è cambiato molto. Il modulo è lo stesso ma «i cambiamenti ci sono e me li tengo per me. Forse le loro posizioni tattiche sono più alte senza palla. Questo però ci può aprire degli spazi interessanti. Loro sono in ogni caso i favoriti e non cambierò idea, anche per buon senso».

JUVE NON IMBATTIBILE - L'uomo da togliere alla Juve è Tevez «lo dicono i numeri. Ma la Juve è forte in tutti i reparti. È squadra completa ma non imbattibile». La Roma oppone il gruppo: «Siamo in grado di superare i momenti difficili, come quello che c'è stato dopo il gol del City. Non è un atteggiamento semplice da mantenere. La stagione è lunga, ma è quello che mi aspetto. Se continueremo così potremo avere grandi ambizioni». Meglio vincere o giocare bene? «A volte si vince anche non giocando bene, domani dovremo riflettere su quello che accade in campo. Dovremo adattarci alla partita anche se io ritengo che la vittoria sia frutto del gioco espresso».

DE SANCTIS NON RECUPERA - Non c'è Morgan De Sanctis tra i convocati della Roma per il match di domani sera a Torino contro la Juventus. Il portiere della Roma non ha recuperato dall'infortunio che gli ha già fatto saltare la partita di Champions contro il Manchester City. Tra i pali ci sarà il giovane Skorupski. Il terzo portiere è il «primavera» Gabriele Marchegiani, 16 anni e figlio d'arte, visto che il padre, Luca, è stato numero uno nella Lazio e nella Nazionale. Non convocati anche Balzaretti, Strootman, Borriello, Castan, Astori, Ucan e De Rossi.

ANCELOTTI: SCUDETTO ALLA ROMA - La Roma vincerà lo scudetto. Parola di Carlo Ancelotti, tecnico del Real, che ha parlato nel corso di una intervista concessa in esclusiva a Raisport che verrà trasmessa domenica 5 ottobre alle 17 all'interno della rubrica Stadio Sprint. «Difficile fare pronostici - ha detto - spero però possa essere una bella partita per migliorare l'immagine del calcio italiano. Lo scudetto? Mi sbilancio - ha continuato Ancelotti - lo vince la Roma».