26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
brasile 2014

Cannavaro, previsione Mondiale: «Attenzione alla Francia»

Il capitano del trionfo azzurro non ha gradito il calcio mostrato dalle big della competizione, soprattutto quelle delle due favorite, Brasile e Argentina. «Mi sono piaciute Olanda, Germania e soprattutto la Francia. Brasile e Argentina sono solo Neymar e Messi»

ROMA - «Non ho visto un gran calcio, ci sono tanti gol e questo alla gente piace, ma tante reti non sono sinonimo di bel gioco». La pensa così Fabio Cannavaro, capitano dell'Italia campione del mondo nel 2006 e che in questi Mondiali lavora come opinionista per SportTV. In un'intervista al sito del quotidiano spagnolo "As" l'ex Pallone d'Oro parla delle eliminazioni di Spagna e Italia già nella fase a gironi. «Nessuno poteva pensare a un'eliminazione degli spagnoli già dopo due partite, mentre gli azzurri hanno vinto e giocato bene la prima gara. Peccato, ma si sa che al Mondiale non si può fallire».

CANNAVARO: BRASILE E ARGENTINA SONO SOLO NEYMAR E MESSI - Cannavaro vede bene «Olanda, Germania e specialmente Francia. Nessuno tiene in considerazione i galletti transalpini, ma hanno un buon allenatore come Deschamps che ha vinto il Mondiale da giocatore e sa come si fa. Argentina e Brasile? Sono soltanto Messi e Neymar. L'Albiceleste ha tanti attaccanti ma alla fine è sempre Messi a decidere, mentre la Seleçao non mi è piaciuta finora. Posso capire la pressione, ma con carattere e personalità si può gestire. Noi italiani nel 2006 venivamo da una situazione molto difficile, era l’estate di calciopoli, ma non ne parlavamo, pensavamo soltanto a giocare e non avevamo bisogno di psicologi. Il Brasile deve sopportare una pressione enorme, ma non ho mai visto tanti pianti dopo una vittoria e se perdono che succede? Cosa succederebbe se dovessero affrontare l'Argentina nella finale del Maracanà? Temo che andrebbero allo stadio pieni di paura».