14 giugno 2025
Aggiornato 10:00
Calcio | Euro 2012

Prandelli: La mia Italia merita un bel 7

L'allenatore della Nazionale: Balotelli per diventare un campione deve passare per questi momenti: deve accettare le critiche e anche la panchina, e che la squadra gli chieda di più. Deve capire che nessuno vuole fargli male, ma solo aiutarlo

MILANO - «Questa nazionale fa innamorare le persone, sono contento». Cesare Prandelli è raggiante quando gli viene detto che la sua Italia è stata seguita da venti milioni di spettatori nella vittoria per 2-0 contro l'Irlanda che ha permesso agli azzurri di passare il girone: «Vuol dire che funziona - continua il ct -. Tutti i calciatori qui stanno dando il 100%: questo è straordinario, non si fanno calcoli e non ci si risparmia. Si fa tutto per la squadra, si corre e ci si sacrifica. Direi che per la prima fase della competizione questa Italia merita un bel sette».

L'Inghilterra è una squadra che non molla mai - L'Italia ora dovrà affrontare la vincente del Gruppo D, che uscirà dal terzetto tra Francia, Inghilterra e Ucraina: «I Bleus sono una squadra temibile, giocano con un 4-3-3 molto interessante, con tre attaccanti moderni che non danno punti di riferimento - ha aggiunto il ct azzurro -. L'Inghilterra è una squadra che non molla mai, e che ora ha trovato anche giocatori interessanti. L'Ucraina, invece, ha delle grandi ripartenze».

Balotelli deve imparare ad accettare le critiche - Una battuta su Balotelli, e sulla panchina iniziale che sembra averlo svegliato dal torpore delle prime due partite europee: «Mario per diventare un campione deve passare per questi momenti: deve accettare le critiche e anche la panchina, e che la squadra gli chieda di più. Deve capire che nessuno vuole fargli male, ma solo aiutarlo - continua Prandelli, che commenta poi il gesto di Bonucci, che dopo il gol ha «tappato» la bocca a Balotelli, probabilmente pronto a qualche gesto polemico -. E' stato bello, in quel gesto si vede lo spirito della squadra, è una forma protettiva».