Roma: Sabatini, Luis Enrique medita di lasciare
Il Direttore Sportivo giallorosso: «Questo è un pensiero mio, non è riconducibile a nessuna sua dichiarazione, ma penso che stia pensando all'ipotesi dell'addio»
ROMA - La pressione, il progetto, la stampa, i possibili successori. Luis Enrique non ce la fa più e starebbe pensando l'addio alla Roma al termine di una stagione lunga e difficile. «Questo è un pensiero mio, non è riconducibile a nessuna sua dichiarazione, ma penso che stia pensando all'ipotesi dell'addio: non sentendo il sostegno per se stesso non sente di poterlo trasferire alla squadra e quindi non vuole mettere la Roma, squadra e società, in una situazione di squilibrio», ha detto Walter Sabatini a Serie A Live, su Mediaset Premium.
VOGLIAMO CHE RIMANGA - Il direttore sportivo giallorosso appoggia il tecnico e lo farà anche al termine della stagione, quando tutte le parti si riuniranno per fare un bilancio. «Il prossimo passo della società è quello di confrontarci con Luis Enrique, cercare di capire quali siano le sue reali motivazioni e cercare di convincerlo. È stato molto orgoglioso di allenare la Roma e lo è anche oggi: deve decidere serenamente, non vogliamo pressarlo oltre misura, perchè lui sa quello che è meglio per se stesso e per la sua famiglia. Noi vogliamo che lui rimanga, ma se così non sarà faremo altre scelte: 5 minuti dopo l'ultima partita di campionato cominceremo a progettare il futuro», ha aggiunto Sabatini.
Intanto aumentano di giorno in giorno le voci sui possibili eredi del tecnico ex Barcellona B: il nome più insistente è quello di Andre Villas Boas, esonerato a in questa stagione dal Chelsea.
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