1 maggio 2024
Aggiornato 23:30
Mondiali 2018-2022

Scandalo corruzione, la Fifa sospende Adamu e Temarii

La Fifa oggi ha inoltre prosciolto due comitati candidati Spagna-Portogallo e Qatar prosciolte dall'accusa di scambio voti

ZURIGO - La Fifa ha sospeso Amos Adamu e Reynald Temarii per corruzione escludendoli dalle prossime votazioni per le sedi dei Mondiali del 2018 e del 2022. I due delegati delle confederazioni di Africa e Oceania sono stati sospesi dalla commissione etica della Federcalcio internazionale, rispettivamente per 36 e 12 mesi, sulla base delle rivelazioni pubblicate recentemente dalla stampa britannica in merito alla loro corruttibilità in vista del voto in programma il prossimo 2 dicembre a Zurigo. Le indagini della Fifa erano scattate in seguito alla diffusione di filmati, girati da reporter inglesi in incognito, in cui Adamu e Temarii offrivano il loro voto in cambio di denaro da utilizzare, a loro dire, in progetti legati allo sport.

La Fifa oggi ha inoltre prosciolto due comitati candidati ai Mondiali, quelli di Spagna-Portogallo (in corsa per il 2018) e Qatar (in lizza per il 2022), dall'accusa di un patto reciproco per orientare sette voti. I sospetti sul conto della candidatura iberica e di quella mediorientale erano scattati in seguito a notizie pubblicate lo scorso mese dal Sunday Times. Al voto a scrutinio segreto del prossimo 2 dicembre per la scelta delle sedi dei Mondiali del 2018 e del 2022 parteciperanno nove candidate: dopo l'esclusione di Adamu e Temarii restano in 22 i membri Fifa aventi diritto al voto.