Stoner brucia le Yamaha, Rossi-Ducati distanti

VALENCIA - Con un guizzo all'ultimo giro buono, chiuso con il tempo di 1'32:066, l'australiano Casey Stoner ha bruciato le Yamaha e chiuso davanti a tutti la seconda ed ultima giornata di test per la MotoGp Valencia, utilizzati dai team per permettere ai piloti di fare conoscenza con le nuove moto. Così Stoner, passato dalla Ducati alla Honda, si è dimostrato subito più veloce dei suoi due compagni del ufficiale HRC, lo spagnolo Daniel Pedrosa e Andrea Dovizioso, rispettivamente quinto a 0:431 e nono a 0:876. Alle spalle di Stoner, che però è rimasto lontano 54 millesimi dal miglior tempo di ieri dello spagnolo Jorge Lorenzo, hanno chiuso proprio il neo campione del mondo (secondo a 0:113), vittorioso domenica scorsa nell'ultima gara del Motomondiale 2010 disputata proprio a Valencia, che oggi ha :vestito: per la prima volta il numero 1, e lo statunitense Ben Spies (terzo a 0:143), che ha ereditato la M1 di Valentino Rossi.

ROSSI «LENTO» - Il sette volte iridato, che in Ducati ha preso il posto di Stoner, in queste due giornate si è ovviamente dedicato alla conoscenza della moto e assieme al nuovo compagno di squadra, il confermato statunitense Nicky Hayden, ha lavorato per fornire al team indicazioni utili sui componenti da utilizzare la prossima stagione, ma, soprattutto, per capire se confermare sulla nuova Desmosedici GP11 il motore utilizzato quest'anno o tornare a quello delle due stagioni precedenti. Hayden alla fine ha chiuso sesto a 0:517, Rossi, che ha completato 70 giri, è invece finito quindicesimo a 1:695.
Quarto posto a 0:384 per Marco Simoncelli, confermato al team Gresini della Honda, e quattordicesimo tempo a 1:674 per Loris Capirossi, che, lasciata la Suzuki, è tornato dopo 3 anni in Ducati, seppur nel team satellite Pramac.