19 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Piano nazionale delle riforme

Una frasetta nella risoluzione di maggioranza introduce il MES di soppiatto

Per tutto il pomeriggio al Senato, sponda Pd, hanno tenuto le dita incrociate: nella risoluzione di maggioranza sul Piano nazionale delle riforme c'era anche un passaggio assai delicato

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte Foto: ANSA

Per tutto il pomeriggio al Senato, sponda Pd, hanno tenuto le dita incrociate: nella risoluzione di maggioranza sul Piano nazionale delle riforme c'era anche un passaggio assai delicato, una frase che di fatto apre anche all'uso del Mes e finché non si è votato i democratici sono rimasti un po' col fiato sospeso, nel timore che all'ultimo momento scoppiasse un caso con i 5 stelle.

Il passaggio è tra le righe, ma nemmeno troppo. Tra i vari impegni ai quali il documento di maggioranza vincola il governo c'è quello «ad adottare rapidamente un Piano per la ripresa nazionale che ponga le basi per l'utilizzo, in una logica di integrazione dei fondi già attivati, del Ngeu, del Qfp 2021-2027 e dei fondi strutturali, di tutte le risorse che saranno messe a disposizione del nostro Paese nei prossimi mesi per gli interventi finalizzati a ridurre l'impatto della crisi». Il punto è quei «fondi già attivati», che di fatto aprirebbe la strada anche all'uso del Mes.

L'apprensione è aumentata quando la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini ha provato a svelare il gioco: «Se le parole hanno ancora un senso, significa che la maggioranza sta chiedendo al governo di usare subito i fondi del Mes. Sarebbe una novità politica di non poco conto. Ma i Cinque Stelle hanno letto il testo?».

La provocazione della Bernini non ha rimesso in discussione il voto sul Pnr, la maggioranza ha approvato la risoluzione senza problemi. Giuseppe Conte ha sempre detto che sulla questione avrebbe deciso il Parlamento ed è facile immaginare che si aprirà una discussione nella maggioranza sull'interpretazione della risoluzione votata oggi. Ma certo da questa sera Pd, Iv e anche il ministro Roberto Speranza hanno un'arma in più per chiedere l'utilizzo del Mes.

(con fonte Askanews)