19 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Immigrazione

Open Arms, Sassoli: «Emergenza umanitaria, consentire sbarco»

Il Presidente dell'Europarlamento. David Sassoli: «Autorità italiane capiscano la gravità e l'urgenza». Fratoianni: «Spettacolo insostenibile»

Il Presidente dell'Europarlamento, David Sassoli (PD)
Il Presidente dell'Europarlamento, David Sassoli (PD) Foto: ANSA

ROMA - «Oggi la mia segreteria è entrata in contatto con il Comandante della missione Open Arms che ci ha descritto condizioni al limite del sopportabile. La situazione è diventata drammatica»: lo ha dichiarato il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli. «Gli immigrati - continua il Presidente - sono bloccati sulla nave da 14 giorni a 1 km dal porto di Lampedusa, cedendo ad atti di autolesionismo e perdendo la percezione della realtà. Le condizioni igieniche a bordo sono ormai precarie ed è necessario consentire immediatamente lo sbarco. Auspico - ha concluso Sassoli - che le autorità italiane capiscano la gravità e l'urgenza umanitaria a bordo della nave consentendo loro di entrare in porto oggi stesso».

Fratoianni: «Spettacolo insostenibile»

«È insostenibile lo spettacolo che giunge da Lampedusa: non si può continuare a fare battaglia politica sulla pelle di esseri umani in difficoltà, ormai da tantissimi giorni in mezzo al mare. Non ci sono più alibi: dalla Open Arms devono scendere tutti subito». Lo afferma Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana. «I proclami da spiaggia del quasi ex ministro Salvini non hanno ormai piu valore - prosegue il parlamentare di Leu - per questo vorrei dire ai funzionari del Viminale e della prefettura che di fatto tengono in ostaggio centinaia di persone in difficoltà di fare un esame di coscienza. Continuare ad assecondare i capricci di Salvini significa rendersi corresponsabili delle possibili conseguenze drammatiche per quegli esseri umani. Sono davvero disponibili a sacrificarsi al posto del leader leghista - conclude Fratoianni - per una politica feroce, illegale ed inumana?»

Librandi: «2 miliardi da porti chiusi? Mancanti investimenti»

«Se Salvini sapesse davvero far di conto, saprebbe che i fantomatici 2 miliardi di euro che dichiara di aver risparmiato con i porti chiusi, sono in realtà un investimento mancato. La sua politica sull'immigrazione, a botte di spot disumani, è il frutto di una visione opposta alla lungimiranza che si richiede a uno statista: è 'cortomirante', miope e dannosa». Lo afferma Gianfranco Librandi del Pd. «L'Italia ha più che mai bisogno di un governo intelligente dell'immigrazione, che favorisca l'arrivo nel nostro Paese di giovani lavoratori e delle loro famiglie, da integrare nella nostra società e far diventare futuri italiani. Ne abbiamo bisogno per rendere sostenibile il nostro welfare, per dare un futuro a un Paese che altrimenti rischia di passare da 60 a 40 milioni di abitanti in pochi decenni, per creare sinergia tra l'Italia e il nuovo boom economico che sta arrivando in Africa. È al futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti che dobbiamo pensare, non solo ai tweet del momento».