Matteo Renzi: «Tav? Vediamo cosa si inventa il Governo per fare marcia indietro»
L'ex Premier e Senatore del PD: «Hanno fatto perdere otto mesi e tanto Pil all'Italia con la loro incompetenza». Martina: «mozione di sfiducia contro Toninelli atto doveroso»
ROMA - «E adesso vediamo che cosa si inventano per giustificare la marcia indietro sulla Tav». Lo ha scritto Matteo Renzi, senatore del Pd, nella sua newsletter enews, a conclusione di un paragrafo dedicato alle situazione economica. «Sono ottimista - ha affermato Renzi - sul futuro dell'economia mondiale perché penso che Usa e Cina faranno l'accordo sul commercio. Sono preoccupato invece sul futuro dell'economia italiana perché il Pil scende (e il debito sale, occhio alle agenzie di rating please), il lavoro arranca, l'industria dell'auto rischia, la fiducia stenta. E il Governo? Il Governo dorme».
Il pil scende e il Governo dorme
«In questo scenario - ha aggiunto l'ex presidente del Consiglio - il premier Conte annuncia un piano anti dissesto idrogeologico che era un piano realizzato da noi cinque anni fa (Italia sicura) e su cui nessuno ricorda che proprio Conte, come primo atto, aveva chiuso la nostra unità di missione e liquidato il progetto Casa Italia. Hanno fatto perdere otto mesi e tanto Pil all'Italia con la loro incompetenza».
Martina: mozione di sfiducia contro Toninelli atto doveroso
«La mozione di sfiducia presentata contro il ministro Toninelli è un atto doveroso. Abbiamo un ministro che danneggia l'Italia con la sua incompetenza ed è l'ora di dirlo». Lo ha affermato sul Secolo XIX il candidato alla segreteria del Partito democratico Maurizio Martina. «Sulle infrastrutture - ha aggiunto - l'Italia perde 70 milioni di euro al giorno per colpa delle indecisioni, dei balletti, delle analisi e controanalisi di questo governo. Un costo esagerato. Non si può far finta di niente».
Marcucci: opposizioni sostengano mozione contro Toninelli
«Alla prossima riunione di capigruppo (presumibilmente martedì) chiederò una rapida calendarizzazione della mozione di sfiducia contro il ministro Toninelli ed intanto propongo a tutte le forze di opposizione di unirsi alla nostra richiesta. Non possiamo più permetterci di perdere tempo con le sue analisi costi/benefici sulla Tav che sono palesemente taroccate». Lo scrive sulla sua pagina Facebook, il presidente dei senatori Pd Andrea Marcucci. «Il ministro dei Trasporti tiene 600 opere pubbliche al palo e 36 miliardi inutilizzati. E' troppo anche per un ministro 5 stelle, Toninelli deve andare a casa», conclude.
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