29 aprile 2025
Aggiornato 16:00
Diritti Civili

Genova, il Tribunale riconosce due mamme come genitori

È il terzo caso in Italia dopo Torino e Milano. La bimba nata dalla fecondazione da parte di un donatore anonimo

Chiara Foglietta e Micaela Ghisleni escono dal municipio di Torino dopo aver registrato all'anagrafe il figlio Niccolò Pietro, Torino, 23 Aprile 2018
Chiara Foglietta e Micaela Ghisleni escono dal municipio di Torino dopo aver registrato all'anagrafe il figlio Niccolò Pietro, Torino, 23 Aprile 2018 Foto: Alessandro Di Marco ANSA

GENOVA - Il tribunale di Genova, con decisione pubblicata il 12 novembre, ha ordinato al Comune del capoluogo ligure di iscrivere come genitore nel certificato di nascita di una bimba, oltre a colei che già risulta come «mamma», anche la sua compagna. Si tratta del terzo caso in Italia. La bimba, che tra poco compirà un anno, è nata dalla fecondazione da parte di un donatore anonimo dell’ovulo di quest’ultima, ma la gravidanza è stata portata avanti dalla sua partner. 

La decisione del tribunale
Su ricorso delle avvocate Elena Fiorini e Ilaria Gibelli, il tribunale ha riconosciuto l’interesse del minore al riconoscimento della doppia genitorialità al fine di tutelare l’interesse superiore del figlio, come già avviene nel resto d’Europa. 

Cosa cambia con il riconoscimento
Affermando la responsabilità genitoriale nei confronti di entrambe le mamme, sono stati così riconosciuti alla bambina i diritti di continuità affettiva, mantenimento e successori nell’ambito della famiglia in cui è nata. Nelle prossime settimane il tribunale di Genova deciderà su due ulteriori ricorsi presentati dalle stesse legali.