28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Centrodestra

Estate col tormentone: chi sarà il candidato premier del centrodestra?

Da Sergio Marchionne a Emma Marcegaglia, Silvio Berlusconi ha lanciato più di un nome. Ma dopo che anche Marina si è tirata indietro chi rimane per fare il candidato premier?

Silvio Berlusconi e Matteo Salvini si contendono la leadership della coalizione e la poltrona da premier.
Silvio Berlusconi e Matteo Salvini si contendono la leadership della coalizione e la poltrona da premier. Foto: ANSA

ROMA – L'estate torrida è arrivata e puntuale come ogni anno si accompagna a un tormentone che starà con noi fino all'arrivo dell'autunno. Stavolta a farla da padrone è l'enigma irrisolto che riguarda la coalizione del centrodestra. La triplice alleanza tra Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia è infatti ancora acefala. Nonostante il successo della coalizione alle ultime elezioni amministrative e gli ultimissimi sondaggi – come quello di EMG - che la danno vincente anche alla prossima tornata elettorale. Non accadrà, però, se durante questi afosi mesi estivi Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni non troveranno la quadra del problema. Ecco allora che, sotto l'ombrellone e in riva al mare, molti italiani si ritroveranno – magari senza saperlo – a partecipare al gioco dell'estate: «trova il candidato premier del centrodestra».

Da Marchionne a Marcegaglia
Silvio Berlusconi, a dire il vero, un paio di nomi li aveva lanciati nei giorni scorsi. Il primo era stato Sergio Marchionne, ma era stato subito gelato da Giorgia Meloni. E poco dopo anche l'ad di FCA si era affrettato a smentire la sua candidatura smontando i castelli in aria dell'ex Cav. In molti d'altronde, come anche noi del Diariodelweb avevamo già avuto modo di sottolineare, non credevano che Berlusconi puntasse davvero su Marchionne. La strategia del leader di Fi somigliava piuttosto a uno specchio per le allodole, allo scopo di proporre infine agli alleati un'autocandidatura. Ma il bluff è durato troppo poco e il nome di Marchionne è altrettanto rapidamente scomparso dalle prime pagine dei giornali.

Marina Berlusconi si sfila
Poi è stata la volta di Emma Marcegaglia. Ma anche questa fantascientifica candidatura è durata il tempo di un battito di ciglia. Più concrete le voci su Marina Berlusconi, che puntuali si ripropongono quando la politica italiana è alle prese col problema di trovare l'erede politico dell'ex Cav. La figlia dell'ex premier, però, ha sempre smentito qualsiasi vocazione che non fosse quella imprenditoriale. «Su alcuni quotidiani si torna a parlare di una mia possibile candidatura. È un'ipotesi che non è mai stata presa in considerazione – ha precisato Marina - né da me né da mio padre, e che smentisco ancora una volta nel modo più categorico».

Sarà Salvini il candidato premier?
«Il mio lavoro è un altro, tutto il mio impegno è dedicato alle aziende delle quali mi occupo da oltre vent'anni – ha aggiunto per sciogliere ogni equivoco -. E poi, lo ribadisco, proprio per il grande rispetto e la concezione stessa che ho della politica ritengo che la leadership in questo campo non si possa trasmettere per investitura o per successione dinastica». Resta quindi da capire dove Silvio Berlusconi riuscirà a trovare l'aspirante candidato premier di Forza Italia e della coalizione di centrodestra. E mentre Giorgia Meloni cerca di risolvere l'impasse proponendo di scegliere non un premier, ma un «portabandiera», l'unico dato certo è che il Carroccio di Matteo Salvini ha sorpassato (a destra) il partito dell'ex Cav. Che sia destinato proprio lui a fare il premier?