13 luglio 2025
Aggiornato 03:30
Immigrazione

Migranti, Di Maio: ricorderemo a Macron che gli italiani non sono meno dei francesi né di altri

Sul blog di Beppe Grillo Luigi Di Maio, in partenza verso Bruxelles dove incontrerà il direttore di Frontex, scrive le proprie riflessioni sulla crisi migratoria. E annuncia che venerdì, festa nazionale per la Francia, sarà invece a Ventimiglia

Il vicepresidente della Camera M5S Luigi Di Maio
Il vicepresidente della Camera M5S Luigi Di Maio Foto: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI ANSA

ROMA - «Manderemo un chiaro messaggio a Macron e agli altri leader europei: gli italiani non sono meno dei francesi né di nessun altro». Lo scrive sul blog di Beppe Grillo Luigi Di Maio, esponente M5s e vicepresidente della Camera, in partenza verso Bruxelles dove domani incontrerà il direttore di Frontex Fabrice Leggeri. Di Maio sottolinea come il Viminale abbia stimato proprio in queste ore un aumento degli sbarchi del 9,61% rispetto al 2016 (quando arrivarono 180.000 persone sulle nostre coste) con picchi notevoli proprio negli ultimi giorni: si parla di 12.000 sbarchi in 48 ore.

L'incontro con il direttore di Frontex
Il vicepresidente della Camera spiega così gli obiettivi che si è posto alla vigilia dell'incontro con il direttore di Frontex. Insieme agli europarlamentari Corrao e Ferrara, spiega, a Leggeri «chiederemo dettagli sulle modalità di salvataggio, sul numero delle operazioni condotte e delucidazioni anche sul lavoro svolto dalle Ong. Subito dopo vedremo Medici Senza Frontiere, gli chiederemo conto delle parole del Procuratore Zuccaro e molto altro». E prosegue: «Vogliamo vederci chiaro, soprattutto a seguito delle dichiarazioni degli ex ministri Bonino e Mauro su un presunto accordo firmato da Renzi e dal Pd con l'Ue per avere maggiore flessibilità in cambio dell'accoglienza di tutti i migranti in Italia». Di Maio puntualizza polemicamente: «Se qualcuno ha pensato si svendere il nostro Paese per 80 euro lasciando che venisse trasformato nel più grande porto d'Europa, allora dovrà risponderne davanti ai cittadini. Gli italiani, prima di tutto, hanno il diritto di sapere».

Venerdì a Ventimiglia
Venerdì poi Di Maio sarà a Ventimiglia, proprio nell'anniversario della presa della Bastiglia, ogni anno festeggiato solennemente in Francia. Un'occasione, spiega il leader pentastellato, per ricordare simbolicamente a Parigi l'importanza di quei valori solennemente proclamati proprio durante la Rivoluzione Francese. «Il 14 luglio - ricorda - è un giorno importante per la Francia, è la loro festa nazionale, e per questo ci recheremo lungo la frontiera, dove ogni giorno Parigi ci rispedisce indietro centinaia di migranti, anche minori, in palese violazione del diritto internazionale. Parlavano di 'Liberté, Égalité, Fraternité' (Libertà, Uguaglianza e Fratellanza) ed oggi alzano i muri contro di noi, forti di accordi firmati ancora una volta dal centrosinistra e mai messi in discussione nemmeno dal centrodestra».