Di Maio: se vince il no al referendum, Renzi a casa

ROMA - Luigi Di Maio non ha dubbi: se il referendum costituzionale sancirà la vittoria del 'no', l'unica strada percorribile è quella di nuove elezioni. 

Se vince il no
«Abbiamo avuto tre governi tecnici, se dovesse vincere il no al referendum sarebbe il fallimento della fabbricazione dei governi in provetta per fare le riforme e la parola dovrebbe passare ai cittadini. Noi non parteciperemo a governi di salvezza nazionale». Lo ha detto Luigi Di Maio (M5s), intervistato a Spoleto 59, spiegando che nel caso di «no» al referendum «le forze politiche non riusciranno a fare governi di salvezza nazionale per salvare le poltrone, prevedo lo sfaldamento dell'attuale maggioranza».

Un referendum sull'euro?
L'esponente del Movimento ha anche parlato però di un altro referendum, che pure non è ancora in programma nell'agenda politica: quello sull'euro. «Noi non abbiamo mai negato di voler stare in Europa, poi c'è la questione euro: nel nostro programma, qualora non si riuscissero a ricontrattare alcuni trattati come il fiscal compact, proporremmo ai cittadini un referendum sulla permanenza sull'euro». ha dichiarato, spiegando che «se vincessero i sì l'euro non sarebbe più la moneta in Italia, sulla moneta alternativa ci sono varie exit strategy».