27 agosto 2025
Aggiornato 19:30
Regionali francesi 2016

Salvini: «Valls? E' scemo... Forza Le Pen!»

Lo dichiara Matteo Salvini, segretario della Lega, commentando le dichiarazioni del premier francese che ha sostenuto «che in caso di vittoria del Front National, il rischio è la guerra civile». Zaia: «Vittoria Front National interpreta esigenze popolo»

ROMA - «Il premier socialista francese Valls dice che 'se vince Marine Le Pen ci sarà il rischio di una guerra civile'. Bel concetto di Democrazia, questo è tutto scemo... Forza Marine'!». Lo dichiara Matteo Salvini, segretario della Lega, commentando le dichiarazioni del premier francese.

Cosa ha detto il premier Valls:
A due giorni dal secondo turno delle regionali in Francia, il premier Manuel Valls lancia l'allarme «guerra civile», in caso di vittoria del Fronte Nazionale.
«Ci sono due visioni nel nostro Paese. Una è la visione dell'estrema destra che, alla fine, promuove la divisione. Questa divisione può condurre alla guerra civile», ha dichiarato il capo del governo parigino intervenuto a Radio France Inter. Sul versante opposto, ha detto Valls, c'è la "visione della Repubblica e dei valori", che invece promuove l'unità del Paese.
Il premier, in primissima fila contro il Fronte Nazionale dopo il primo turno delle amministrative, non ha mai citato direttamente l'Fn, preferendo l'espressione «estrema destra».

Zaia: Vittoria Front National interpreta esigenze popolo
La vittoria del Front National di Marine Le Pene risponde alle istanze «dei cittadini in termini di sicurezza, legalità e rigore amministrativo».
Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia a margine dell'incontro a Venezia col ministro del Lavoro Giuliano Poletti, commentando la vittoria del Front National in Francia.
«Rousseau era un francese - ha spiegato il governatore- e diceva nel Contratto sociale che il popolo delega un rappresentante, quindi i critici se ne facciano una ragione, come dice Renzi. A chi non piace il Fronte National - ha avvertito ancora. - rispondo che questo si fa interprete delle esigenze e delle istanze del popolo che sono quelle della sicurezza, della legalità e del rigore amministrativo che sono una costante che non ha colore politico. Se poi qualcuno, politicamente, non vuole riconosce queste istanze, ci sara' qualcuno che raccoglie i voti», ha concluso Zaia.