«La solita pantomima di Zingaretti»

ROMA (askanews) - «Non siamo assolutamente soddisfatti della relazione di Zingaretti in Aula. Come al solito abbiamo assistito alla pantomima del presidente che in fase iniziale ha dichiarato la sua estraneità ai fatti e ha respinto qualunque accusa. Anzi, devo dire che ha liquidato in maniera abbastanza superficiale il fatto che chi lo accusa è in prigione e accusa solo perché è accusato». Così la capogruppo del M5S al Consiglio regionale del Lazio, Valentina Corrado.

Nessun approfondimento
«Noi ci aspettavamo un approfondimento su questo tema, e che il presidente scendesse nei dettagli di quelle dichiarazioni, di quanto emerge dall'interrogatorio. Dettagli che - ha aggiunto - non sono emersi nemmeno nella replica, nella quale non sono arrivate neanche le risposte alle domande che avevamo posto in Aula. E' impossibile che un presidente non sia a conoscenza di quello che fa un suo stretto fiduciario, il suo capo di gabinetto, il numero due della Regione».

Zingaretti si dimetta
«Se il presidente non si rende conto e non sa cosa fanno i suoi fiduciari c'è un problema grosso. Se lui è estraneo ai fatti e non sa quello che combinano i suoi fiduciari deve dimettersi per opportunità, perché non è più in grado, questa è incapacità di amministrare e di gestire addirittura il suo staff» ha concluso.