Rampelli: no all'Italicum, non partecipiamo al suicidio del Parlamento
Fratelli d'Italia conferma il suo no alla nuova legge elettorale e «non partecipa al suicidio del Parlamento». Lo ha messo agli atti della Camera il capogruppo Fdi alla Camera Fabio Rampelli, denunciando anche le istituzioni. «L'Italicum - ha detto ancora Rampelli - è un Porcellum geneticamente modificato. Sulla cui approvazione Renzi dice che è in gioco la dignità Pd».
ROMA (askanews) - Fratelli d'Italia conferma il suo no alla nuova legge elettorale e «non partecipa al suicidio del Parlamento». Lo ha messo agli atti della Camera il capogruppo Fdi alla Camera Fabio Rampelli, denunciando anche le istituzioni.
Da Boldrini a Boschi silenzio
Rampelli denuncia infatti «l'assoluto silenzio delle Istituzioni mentre il presidente del Consiglio Matteo Renzi e la ministra Maria Elena Boschi con l'ascia fanno a pezzi la nostra Costituzione e i suoi principi, con il plauso dei salotti di sinistra che non vogliono un sistema elettorale in cui gli elettori possano contare troppo con il loro voto perchè per loro il popolo puzza».
Italicum? Porcellum OGM
«Non una parola finora su questo scempio - ha detto in particolare Rampelli - dal presidente della Repubblica Mattarella che dovrebbe essere il garante della Costituzione. Nè dalla presidente Boldrini che dovrebbe rappresentare il Parlamento e la cui voce su tutt'altro si sente anche troppo spesso». «L'Italicum - ha detto ancora Rampelli - è un Porcellum geneticamente modificato. Sulla cui approvazione Renzi dice che è in gioco la dignità Pd. Ma Renzi può dormire sonni tranquilli: il Pd la sua dignità l'ha già persa tutta. Non ne ha più altra da perdere ancora con questo supermegaPorcellum in salsa renziana».
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