Damiano: «Al Colle Prodi o Draghi»

ROMA - «Napolitano ha svolto un ottimo lavoro, è l'ultimo baluardo di garanzia di questa nazione un po' allo sbando. Siamo tutti stati presi un po' in contropiede, confido come sempre nella saggezza del Capo della Stato che arriverà alla sua autonoma decisione con la gradualità necessaria, tenendo conto come ha sempre fatto dell'interesse generale del Paese». Lo ha detto a Radio Radicale il deputato del Pd Cesare Damiano, presidente della commissione lavoro della Camera.
«Spero ci sarà la capacità di ricercare soluzioni adeguate - aggiunge Damiano -. Per me Prodi andrebbe benissimo per fare il Capo dello Stato, per me Draghi andrebbe benissimo, voglio un Presidente della Repubblica autonomo, autorevole, che sia in grado di stabilire una proficua dialettica con il governo».

Romano (Pd): al Quirinale un uomo di centrodestra - «Penso che sia una buona idea anche per chiudere un ventennio di conflitto esasperato che si pensasse a una figura proveniente dal mondo del centrodestra». Lo ha detto Andrea Romano, deputato del Partito democratico, questa mattina a «Omnibus» su La7.
«Andiamo avanti e giriamo pagina. Un candidato in mente? Se lo avessi non lo direi ora ma ci sarebbe un gran bisogno di una figura che incarni una parte di quel mondo e per far capire che questo è la casa repubblicana di tutti», conclude Romano.