7 ottobre 2024
Aggiornato 06:30
Istituzioni | Corsa Quirinale

Rodotà: «Non devo dire io ne' sì ne' no»

Quanto al suo alto gradimento fra i militanti M5S alle 'quirinarie', «i voti della Rete sono una cosa complicata da decifrare. Intanto c'è stata una grandissima attenzione, crescente, abbastanza impressionante»

BARI - «Io non devo dire né sì nè no, questo è il punto. Avrei dovuto dire qualcosa se fossi stato lì dentro». Lo ha detto Stefano Rodotà, oggi a Bari per un dibattito alla 'Repubblica delle idee' del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, parlando delle votazioni a Montecitorio che lo vedono candidato al Quirinale contrapposto alla rielezione di Giorgio Napolitano. «Non so nulla oggi», ha argomentato Rodotà.
Quanto al suo alto gradimento fra i militanti M5S alle 'quirinarie', «i voti della Rete sono una cosa complicata da decifrare. Intanto c'è stata una grandissima attenzione, crescente, abbastanza impressionante».