Bersani: Vorrei che Renzi si fidasse del partito
Il Segretario dei Democratici: «Avrei gradito che ieri ci fosse anche lui in assemblea. Vera partenza mia campagna sarà Cern Ginevra. Ilva? Migliorare ambiente senza escludere produzione. Liberismo ha fatto danni, liberalizzare invece no»
MILANO - «L'unica regola cambiata in corso d'opera» è stata quella dello statuto che ha permesso a Matteo Renzi di candidarsi alle primarie. Lo ha sottolineato il segretario del Pd Pierluigi Bersani a Che tempo che fa. «Avrei gradito che Renzi ci fosse» ha detto riferendosi all'assemblea di ieri, perché «non serve dire 'mi fido di Bersani', bisogna fidarsi del collettivo se ci si tiene». Secondo Bersani se Matteo Renzi sarà sconfitto rimarrà nel partito: «Ma sì, se la gente partecipa è sempre un bene, le cose si aggiustano». Quanto a lui se non vincesse rimarrebbe comunque a disposizione: «Sono il segretario del partito, voglio stare aperto, chi vince deve avere la forza di un popolo, ci rimettiamo alla forza dei nostri elettori».
«Lo ringrazio per il fatto che ha detto che si fida di me, anche io mi fido di me, ma vorrei che si fidasse se ci tiene un po' del partito», ha aggiunto Bersani riferendosi ancora a Renzi.
Vera partenza mia campagna sarà Cern Ginevra - La «vera partenza» della campagna elettorale del segretario del Pd, Pierluigi Bersani, per le primarie del centrosinistra sarà al Cern di Ginevra. Confermata anche la tappa di Bettola, in provincia di Piacenza suo paese di origine. Il segretario ha aggiunto che le «regole deifinitive» per le primarie verranno definite dai «contraenti» entro fine novembre.
Ilva? Migliorare ambiente senza escludere produzione - Per il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, è necessario «trovare una strada per un netto miglioramento delle condizioni ambientali» per il caso dell'Ilva di Taranto e non solo, «senza rendere irrecuperabile e improponibile una attività produttiva».
Liberismo ha fatto danni, liberalizzare invece no - «Il liberismo ha fatto dei danni, io sono quello delle liberalizzazioni che sono una cosa diversa». Lo ha detto il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, a proposito del «liberismo da rottamare» evocato stamani dal leader di Sel Nichi Vendola
«Fare le liberalizzazioni - ha aggiunto - è dare delle regole al mercato. Questa è la mia idea e su questa si può trovare una sintesi»
Bindi: Io per Bersani premier, ma ok disponibilità Monti - «Io lavoro perché il Pd esprima nel suo segretario il prossimo premier» ma «se le condizioni generali non rendessero questo possibile» per esempio a seconda della legge elettorale, «in questa ipotesi io ho considerato la disponibilità di Mario Monti con sollievo». Lo ha detto il presidente del Pd, Rosy Bindi, a «In mezz'ora».