Bersani: Cambiare su sanità ed enti locali
Il Segretario del PD: Molte cose vanno bene, ma su questi due temi ci lavoreremo. Severino: Accorpare Tribunali per più efficienza. Cicchitto: Perché la scure non cade su aerei F35?. Brunetta: Robetta copiata da me, denuncio a Siae
ROMA - Nel decreto sulla spending review «vanno bene tante cose», ma su sanità e enti locali bisogna fare delle correzioni e il Pd ci lavorerà in Parlamento. Il segretario democratico Pier Luigi Bersani lo ha detto concludendo il convegno sulla salute organizzato dal suo partito: «Tante cose vanno bene, quello che non va bene riguarda la sanità e gli enti locali. Noi dobbiamo trovare soluzioni di alleggerimento e norme che innescano meccanismi di ripensamento, adesso ci ragioneremo con i nostri gruppi in Parlamento».
Severino: Accorpare Tribunali per più efficienza - L'accorpamento dei tribunali comporta anche maggiore efficienza della giustizia e quindi processi più rapidi. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Paola Severino, parlando con i giornalisti questa mattina a Genova al termine della sua visita al carcere di Marassi. «Non collegherei - ha spiegato il ministro - la diminuzione del numero dei tribunali solo al risparmio. Questa diminuzione è stata pensata come recupero dell'efficienza, per una accelerazione dei processi. È comprensibile - ha precisato il ministro - che in un piccolo tribunale le risorse non siano utilizzate al massimo e sia quindi perdente sotto il profilo dell'efficienza. Un tribunale medio-grande, invece, può garantire una produttività elevata».
Cicchitto: Perché la scure non cade su aerei F35? - «Considerando tutto quello che ha detto il governatore Visco e anche che a fine anno pagheremo in tutto circa 45miliardi di aiuti agli altri Paesi, che l'aumento della pressione fiscale ci ha portato in recessione, che non c'e alternativa - presi nel loro insieme e al netto di osservazioni specifiche su singoli punti - ai tagli di spesa pubblica contenuti nel decreto che va sotto il nome di 'deficit spending' quello che non capiamo e'perche'sotto la scure non siano caduti anche i miliardi da spendere per gli aerei F35». Lo dichiara in una nota Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera.
Brunetta: Robetta copiata da me, denuncio a Siae - «I tagli della spending review nel comparto pubblico? Robetta che usa leggi che ho approvato io. La mobilità, le auto blu, i blocchi salariali, i tagli ai dirigenti». Così l'ex ministro e deputato del Pdl Renato Brunetta in un'intervista al Quotidiano Nazionale.
«Sinceramente - continua il coordinatore dei dipartimenti del Pdl - penso di fare una denuncia alla Siae, la società autori ed editori, per mancato rispetto del copyright. Mi viene da ridere, ma la situazione è tragica».
Sacconi: Opportuno spaccare il fronte dei Comuni - «Io non credo a una dialettica tra Regioni e Stato in maniera generica, ma tra Stato, Regioni e Comuni efficienti da una parte e Stato, Regioni e Comuni inefficienti dall'altro». Così l'ex ministro Maurizio Sacconi (Pdl) in un'intervista alla Stampa che verte sulla 'spending review'. «Ci vuole un'alleanza istituzionale che spacchi il fronte perché non tutti siamo uguali. Non penso che il comune di Treviso o di Torino debba porsi dialetticamente verso lo Stato insieme al comune di Napoli».
Anci: No tagli lineari a trasferimenti a Comuni - «Non sono accettabili tagli lineari ai trasferimenti verso i comuni italiani. Il Governo ci aveva garantito che si sarebbe operato contro gli sprechi, invece si procede verso un primo taglio alle risorse destinate ai comuni». Così il presidente dell'Associazione nazionale comuni italiani (Anci), il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio.
«Abbiamo offerto la nostra massima disponibilità per una razionalizzazione dei costi, per una rapida definizione dei costi standard e per una riduzione degli sprechi», afferma Delrio in un'intervista all'Unità. - Se, invece, tutto si trasformerà in un taglio lineare per di più imposto dall'alto, ci sarà la nostra più ferma opposizione».