19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Caso Milanese

Tremonti: La casa una stupidata, ma mi sentivo spiato

Il Ministro a Repubblica: «Ho accettato perchè ero controllato e pedinato»

ROMA - Accettare la casa di via Campo Marzio è stata «una stupidata», fatta però per l'impressione di «spiato e pedinato». Lo afferma il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, parlando della vicenda dell'appartamento romano del suo ex consigliere Marco Milanese, che ha usato fino a qualche settimana fa. «Lo riconosco - dice in un colloquio con Repubblica - ho fatto una stupidata. E di questo mi rammarico e mi assumo tutte le responsabilità».
«Ma in quella casa - sottolinea il ministro - non ci sono andato per banale leggerezza. Il fatto è che prima ero in caserma ma non mi sentivo più tranquillo. Nel mio lavoro ero spiato, controllato, pedinato. Per questo - aggiunge - ho accettato l'offerta di Milanese».