Nozze segrete per Brunetta, beffati i precari che lo contestano

RAVELLO - Il ministro Renato Brunetta ha detto sì, sposando la fidanzata Titti (Tommasa Giovannoni) nell'hotel Caruso di Ravello e non a villa Rufolo come previsto, una scelta a sorpresa per evitare i manifestanti precari che si erano assiepati fuori dalla villa e attorno alla piazza del Duomo del piccolo centro amalfitano. All'hotel del resto era già previsto il ricevimento.

I manifestanti dei precari non hanno quindi disturbato l'evento; anche il previsto corteo di protesta si è sciolto quando si è capito che la cerimonia blindatissima era stata spostata. I manifestanti erano giunti con sacchetti dell'immondizia pieni di carta, sagome di politici e poliziotti (queste ultime portate in protesta dal sindacato autonomo di polizia Coisp) e striscioni.

Le nozze sono state celebrate con rito civile dall'ex sindaco di Ravello, Secondo Amalfitano. Tra i testimoni, il ministro Sacconi per lo sposo, e per la sposa la sorella. L'esclusiva è stata venduta al settimanale «Chi» il cui ricavato andrà in beneficenza.
Le strade del centro cittadino erano chiuse al traffico dalle 8 di questa mattina e rimarranno off limit fino alle 22. La piazza del Vescovado su cui affaccia il Duomo è stata interamente transennata. E' stato predisposto un imponente servizio di sicurezza.

Fra gli ospiti illustri il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, il capogruppo alla Camera del Pdl Fabrizio Cicchitto, il Guardasigilli Angelino Alfano, a Ravello già ieri sera quando assieme ai futuri sposi hanno assistito al concerto della Filarmonica di Strasburgo nell'ambito del Festival di Ravello. Presente anche il presidente del Senato, Renato Schifani.
Polipi, vongole, colata di alici e altre specialità della cucina campana sono nel menù dello chef Mimmo Di Raffaele. I dolci e la torta nuziale sono realizzati dal maestro pasticciere Sal De Riso.