Caso Milanese
Crosetto: Casa Tremonti? Il Ministro ha il «braccino corto»
«E' stato superficiale, poteva avere l'alloggio della Gdf»
ROMA - «Su questa vicenda della casa di Tremonti io credo sia andata così: un amico gli ha offerto una stanza e lui, col braccino corto che ha...». Lo ha detto il sottosegretario Guido Crosetto alla Zanzara su Radio 24.
«Che lui sia parsimonioso - ha spiegato Crosetto - lo sanno tutti: se Tremonti ti paga un caffè fai un comunicato stampa!». E conclude: «Tremonti è stato solo superficiale: poteva avere l'alloggio della Guardia di Finanza dove ha sempre dormito, ha accettato l'invito del suo collaboratore perché molto parsimonioso, molto. Milanese non mi sembra la persona dipinta dai giornali, ma lo diremo solo quando sarà giudicato. Prima non ha senso colpevolizzare le persone».